Remake Leopolda, Renzi rilancia: all’attacco per non finire all’angolo
Il leader del Pd: «Cercano di mettermi da parte ma non mollo. Possiamo raggiungere di nuovo il 40%»
«L8»: ovvero, «lotto». Matteo Renzi, nel momento della maggiore difficoltà politica e dopo la sconfitta del Pd in Sicilia, tenta il rilancio ripartendo dalle origini: dalla Leopolda ottava edizione, in programma a Firenze dal 24 al 26 novembre. E tenta di recuperarne lo spirito rottamatore: «Sarà una Leopolda più simile a quella delle origini», promette ai suoi, che c’erano.
«Qui non si molla di un centimetro. E anzi l’ottava edizione della Leopolda avrà come simbolo “L8”: lotto per... iniziate a scrivere se sarete con noi e per cosa lottate voi». Matteo Renzi, nel momento di massima difficoltà del suo progetto politico, prova così a suonare la carica in vista della ottava edizione della kermesse, che si terrà a Firenze dal 24 al 26 novembre. L’evento arriverà due settimane dopo la pesante sconfitta alle elezioni in Sicilia. «Sono mesi che cercano di mettermi da parte, ma non ci riusciranno nemmeno stavolta», ha scritto ieri nella sua Enews. «Dire che il problema sono io per il voto in Sicilia si colloca nello stesso filone delle prove false di Consip, delle polemiche sulle banche, delle accuse sulla mancata crescita: utilizzare ogni mezzo per togliere di mezzo l’avversario scomodo. Che poi è l’obiettivo di chi è contro di noi». Il segretario nazionale del Pd aveva spiegato, nei giorni scorsi, che quella di quest’anno «sarà una Leopolda più simile a quella delle origini, anche perché quest’anno non ho più in prima persona la responsabilità del governo e quindi potremo scatenarci di più. Segnatevi la data». E ieri ha provato a (ri)caricare i suoi sostenitori: «Già dalla prossima settimana le prime informazioni che arriveranno in tutti i modi possibile e soprattutto sulla App Matteo Renzi. Ci divertiremo, c’è un sacco di lavoro ancora da fare». Sarà una kermesse per provare a ritrovare lo spirito da rottamatori, che poi è stato il carburante di consenso che ha sancito la rapida ascesa di Renzi verso Palazzo Chigi? È un po’ questa l’idea che il leader Dem ha in testa. Ma stavolta, dopo aver completato la scalata a Palazzo Chigi grazie alla rottamazione, il leader Pd dovrà paradossalmente puntare sulla mediazione. Il principio della nuova legge elettorale, il Rosatellum 2.0, è infatti molto chiaro: vince la coalizione che riuscirà a superare il 40%. Anche se ieri Renzi detto che il Pd può tornare da solo al 40% delle Europee, dal 24 novembre alla Leopolda dovrà iniziare a scoprire le carte: con chi si alleerà il Pd?
La sua analisi Dire che il problema sono io per i risultati in Sicilia significa utilizzare ogni mezzo per eliminare l’avversario scomodo