Il circolo dove farsi inviare la posta e provare un novello
«Basta tombola, sospensione di’ rricreativo … Principia a avviare i’ culturale», queste le parole del compagno Vladimiro, che in «Berlinguer ti voglio bene» hanno fissato per sempre una certa idea di circolo. Idea che non è cambiata, per quanto alle tombole si siano sostituite le zumbe: ciò che però in molti casi è evaporato è la dimensione politica. Per questo il Rinascita spicca: ci sono il soundsystem e la biblioteca ma c’è anche altro. Se lo sportello orienta-lavoro non è una novità, quello di ricezione pacchi pare progettato per il moderno cognitariato: chi non ha mai provato il fastidio di veder rimbalzare i corrieri perché tra mille lavori non può mai essere a casa per la consegna? Qua li prendi al circolo, e già che ci sei ti bevi anche un bicchiere di novello, perché oltre ai’ culturale, ai’ ricreativo e ai’ politico, è bene ricordare che per un circolo è importante i’ bere (specie se vino, e specie se rosso).