La serata di «Toscanità» per sette associazioni
L’identità della solidarietà in Toscana attraverso la voce della musica. È il concerto benefico «Toscanità», in programma il 21 novembre al Teatro Verdi di Firenze, ideato per la raccolta fondi a favore di sette onlus del territorio. «Ad un anno dall’uscita della omonima pubblicazione edita da Giunti – spiega Marco Viani presidente onorario della associazione senza scopo di lucro Giglio Amico – torniamo a coinvolgere tutti sui temi della solidarietà facendo emergere proprio come nelle pagine del nostro libro la peculiarità toscana in questo preciso campo che come l’arte, la lingua, il paesaggio o la moda hanno nella nostra regione espressioni di pregio». Dalla musica classica a quella leggera passando per il folk, la serata, presentata da Benedetto Ferrara, si avvale della collaborazione del Conservatorio Cherubini, della Fondazione CR Firenze, del Teatro Verdi Fondazione Ort e della Banca Ifigest. Sul palco un programma eterogeneo. Alle tematiche della solidarietà è riservata l’interpretazione del maestro Ivano Battiston con le Fisarmoniche del Cherubini alternata ad un intervento di Luigi Dei, rettore dell’Università, con piccoli brani in prosa. Puccini, Catalani, Mascagni saranno al centro dell’esecuzione dell’Orchestra sinfonica e solisti del Cherubini. E se per la parte folk sono attesi i Cantori del Maggio di Civitella Marittima assieme ai cantastorie Luciano Filippi e Mauro Chechi, protagonista della musica leggera sarà Lorenzo Baglioni con la sua band. La Caritas Diocesana di Firenze, la Comunità di Sant’Egidio, Angeli della città, Fondazione Tommassino Bacciotti, Associazione Lorenzo Guarnieri e Fondazione Filippo Turati oltre al Giglio Amico sono le realtà di aiuto e servizio che si mettono insieme per una sera. L’ingresso è ad offerta libera.