Infermieri a tempo per il picco dell’influenza
All’arrivo del picco dell’influenza mancano poche settimane. E dopo i pesanti disagi che lo scorso anno si registrarono nei pronto soccorso e nelle corsie degli ospedali durante le festività natalizie, stavolta l’Asl Toscana Centro ha pensato a un piano «antisovraffollamento», 64 assunzioni interinali per coprire le necessità da metà dicembre fino a febbraio: 40 infermieri, 18 operatori sociosanitari e 6 ostetriche. Un modo per rispondere al maggiore afflusso negli ospedali, ma anche per coprire le ferie dei dipendenti e un’eventuale epidemia di influenza tra gli infermieri. Il piano antisovraffollamento era stato ordinato a settembre alle tre Asl Toscane dall’assessore regionale alla Salute Stefania Saccardi. Il mese scorso l’azienda Toscana Centro aveva predisposto la prima parte del programma: «letti flessibili» in corsia, per mettere i posti di chirurgia a disposizione dei reparti di medicina in caso di necessità. Ora, dopo l’appello lanciato da Cgil, Cisl e Uil, arrivano anche le 64 assunzioni a tempo, decise dal direttore generale Paolo Morello e dal dottor Paolo Zoppi, direttore del dipartimento infermieristico e ostetrico. I nuovi infermieri, operatori e ostetriche saranno spostati a seconda delle necessità. Il piano anticipa un picco influenzale che, secondo le previsioni basate su quanto successo nei mesi scorsi nell’emisfero australe, dovrebbe essere meno virulento di quello dello scorso anno, e provocare un numero minore di situazioni gravi, ma che potrebbe colpire molte più persone. Dagli indicatori di Fimmg, il principale sindacato dei medici di famiglia, quest’anno c’è tuttavia stato un boom delle vaccinazioni antinfluenzali.