Rossi: sciogliere i gruppi fascisti Due denunce dalla Regione
I legali della Regione sono al lavoro per denunciare i militanti di Forza Nuova che due settimane fa hanno appeso uno striscione inneggiante Mussolini davanti a casa del sindaco di Lucca. Un’altra denuncia potrebbe essere presentata contro chi ha vandalizzato i cippi che ricordano i partigiani sulle Apuane. A segnalare i fatti all’avvocatura della Regione è stato l’Osservatorio costituito a settembre dal governatore Enrico Rossi per monitorare comportamenti e affermazioni che possano configurare l’apologia di fascismo o la discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Fin qui sono state 14 le segnalazioni girate dall’Osservatorio, condotto dall’agenzia di stampa regionale Toscana Notizie, all’avvocatura della Regione. Due le denunce già presentate dai legali della Regione: la prima contro il professore di Carrara che è salito sul monte Sagro con la bandiera della Repubblica di Salò e il coordinatore regionale di Forza Nuova Leonardo Cabras per una frase che inneggiava Mussolini. «Ha ragione il ministro della giustizia Andrea Orlando: “La legge consente di sciogliere i gruppi neofascisti. Troppo poche le incriminazioni”», ha scritto ieri su Facebook Rossi.