Waters show
L’11 luglio il concerto sotto gli spalti delle Mura. Con effetti speciali e il mitico maiale rosa
Anche l’ex Pink Floyd sceglie Lucca Live sotto le Mura
Dalla linguaccia di Mick Jagger al maiale rosa di Roger Waters: è in atto un ideale passaggio di consegne a Lucca fra i Rolling Stones e l’ex leader dei Pink Floyd che l’11 luglio del 2018 suonerà sotto gli spalti delle Mura, per quello che si preannuncia come l’evento clou della ventunesima edizione del Summer Festival. L’ufficialità è arrivata ieri dal patron della manifestazione Mimmo D’Alessandro, che ha espresso la sua gioia dichiarando Lucca «capitale mondiale della musica».
Teatro dello show sarà l’ex campo Balilla, «infiammato» lo scorso 23 settembre dagli Stones, ma con una capienza ridotta: si passerà dai 55 mila spettatori di circa 2 mesi e mezzo fa ai 45 mila del 2018. Una decisione sancita dalla nuova convenzione quinquennale ComuneSummer, firmata lo scorso 21 novembre: le polemiche scaturite dopo il concerto degli Stones hanno suggerito qualche modifica nell’area del maxi concerto. «Dobbiamo fare tesoro dell’esperienza di settembre — commentano all’unisono D’Alessandro e il sindaco Alessandro Tambellini — comunque straordinaria, per fare sempre meglio». Punto di forza dello show di Waters sarà la spettacolare rappresentazione, finora messa in scena solo a Città del Messico (di fronte a 300 mila spettatori) e due volte al californiano Desert Trip Festival dello scorso anno (davanti a 700 mila persone) e che il genio creativo dei Pink Floyd ha deciso di portare anche in Europa. Una produzione che parte da un palco che riproduce la Battersea Power Station di Londra, a evocare la storica copertina di Animals, pietra miliare della produzione dei Pink Floyd.
Tra gli effetti speciali, il leggendario maiale che vola sopra il pubblico e un aereo da guerra che si schianta contro il palcoscenico. Delle 3 città del Vecchio Continente in cui lo show andrà in scena, ben 2 sono italiane (la terza è Londra): dopo Lucca, infatti, il 14 luglio Waters sarà al Circo Massimo di Roma, interpretando tutti i grandi classici del repertorio dei Pink Floyd insieme ai brani del suo nuovo album Is This The Life We Really Want?. «È stato l’artista stesso a scegliere Lucca e Roma — svela D’Alessandro — le richieste per lui erano tantissime, ma la location delle Mura lo ha stregato. Come tutti sanno, già nel 2013 in occasione dei 500 anni delle Mura avevamo ipotizzato una reunion dei Pink Floyd a Lucca, ragion per cui è lecito dire che si tratti di un sogno che si realizza». Sulla possibilità che Waters (già ospite del Summer nel 2006) possa essere affiancato sul palco da Nick Mason, D’Alessandro non chiude: «Vedremo, abbiamo in serbo diversi colpi di scena». La prevendita dei biglietti inizierà lunedì 11 dicembre, con una presales curata da Virgin Radio (partner anche della manifestazione Firenze Rocks) che andrà avanti fino a mercoledì 13. Dal giorno successivo i tagliandi saranno acquistabili online da chiunque. I prezzi? «Contenuti — spiega D’Alessandro — da un minimo di 80 euro ad un massimo di 110 per la pit area». Confermata in larga parte la struttura vista per gli Stones, con tribune laterali (costo oscillante fra i 90 e i 110 euro a seconda della vicinanza al palco) e sky box sopra le Mura. Il titolo del tour di Waters è tratto dal brano Us and Them che faceva parte del disco record di vendite dei Pink Floyd Dark Side of The Moon.
Mimmo D’Alessandro Meno spettatori e prezzi contenuti Abbiamo fatto tesoro dell’esperienza degli Stones È stato l’artista a scegliere questa città che lo ha stregato