Baldassarri L’unico finito in prigione ora si dà allo sport
Adesso si dedica allo sport dilettantistico, dopo aver aperto nel 2012 a Monza la Fit Professional, ma è stato a lungo il capo dell’area finanza del Monte dei Paschi, accusato, tra l’altro, di fare «la cresta» sulle operazioni per intascarsi il 5% su ogni transazione. È l’unico ad essere finito in carcere per lo scandalo della banca. Venne arrestato nel giorno di San Valentino del 2013 in un appartamento ad Alessandria da dove, secondo i magistrati di Siena, stava preparandosi a scappare. A Baldassarri vennero sequestrati circa 20 milioni di euro. Scarcerato per un vizio di forma il 16 marzo, il giorno seguente tornò in carcere. È stato ai domiciliari dal luglio all’ottobre 2013, quando la Cassazione l’ha rimesso in libertà. Adesso potrebbe chiedere i danni per essere stato ingiustamente detenuto. Nato a Lugo di Romagna arrivò al Monte con Vincenzo De Bustis e uscì con l’ingresso del nuovo ad Fabrizio Viola, dopo aver ricevuto una buonuscita di 800.000 euro. Sul suo tavolo sono passate tutte le operazioni più rilevanti per il Monte, comprese le ristrutturazioni dei derivati Santorini e Alexandria, stipulati rispettivamente con Deutsche Bank e Nomura. Nel 2005 fu multato dalla Consob insieme ad altri esponenti di Banca121, diventata poi Mps Banca Personale per le irregolarità riscontrate nell’offerta e nelle caratteristiche dei prodotti finanziari MyWay e 4you.