Giovanili viola nell’ex ippodromo? Presto il vertice sul nuovo stadio
Appuntamento a subito dopo Natale. Forse già la prossima settimana. A Palazzo Vecchio i tecnici di Comune e Fiorentina si siederanno a un tavolo per discutere di una nuova proroga per la presentazione del progetto definitivo viola. Dopo il cda di lunedì, la società dei Della Valle (che oggi inaugureranno la nuova fabbrica Tod’s ad Arquata) aveva confermato «il proprio impegno sullo stadio», chiedendo però una proroga «di 6 mesi a partire dalla definizione della variante a Castello» per presentare il proprio progetto. Da qui l’ok di Palazzo Vecchio, vincolato però a una verifica dei lavori della Fiorentina: «Il comunicato viola è positivo — spiega il sindaco Dario Nardella — Conferma una collaborazione tra noi e la società. Ma ora la parola passa ai tecnici che devono valutare lo stato di avanzamento del progetto: dipenderà molto da quello. Per quanto riguarda la mia amministrazione, come i fiorentini sanno e vedono, stiamo facendo tutto al meglio per dare alla città lo stadio che merita». Avanti tutta dunque, anche se stando alle indiscrezioni il progetto definitivo viola (complici le incertezze sui tempi della burocrazia e il possibile ricorso al Tar di Unipol) sarebbe ancora alla fase iniziale. Dopo il faccia a faccia di Palazzo Vecchio, la Fiorentina chiederà (e otterrà, salvo ribaltoni che avrebbero del clamoroso) la proroga, che in pratica rinvierà la presentazione del progetto definitivo all’autunno prossimo.
Non solo stadio però. Perché la Fiorentina è al lavoro anche per trovare il terreno su cui costruire il centro sportivo per i suoi giovani. Oltre all’area ex Enel di Bagno a Ripoli, i viola sono interessati a quella dell’ex ippodromo «Le Mulina». Quell’area, in disuso da anni, permetterebbe infatti di ampliare l’attuale centro viola a «La Trave» (dove si allenano 5 squadre del settore giovanile) e creare una vera e propria accademia dei baby viola alle Cascine. Il consigliere del club Mencucci ne ha parlato venerdì con la Uisp (proprietaria dei campi a La Trave): l’idea è realizzare un’area da 20 ettari con 8-10 campi d’allenamento, una palestra, una foresteria e diverse strutture per il recupero degli infortunati. La spesa prevista è circa 20 milioni di euro, il nuovo centro invece ospiterebbe le 14 squadre delle giovanili e le ragazze della Fiorentina Women’s.
L’area de «Le Mulina» è comunale e ancora sotto la lente d’ingrandimento della giustizia. In più, proprio accanto a «La Trave», sorge il Centro Ippico Toscano, il cui terreno potrebbe far gola alla Fiorentina a patto che, ovviamente, il Cit sia ricollocato sempre alle Cascine. L’incastro dei pezzi va ancora trovato, ma la Fiorentina accelera: «Voler costruire una casa per il settore giovanile — conferma il dg viola Pantaleo Corvino — e aver speso quest’estate 20 milioni per comprare giovani talenti, sono garanzie che questa società guarda al futuro».