«A Stazzema un’anagrafe antifascista»
Dar vita a un «Comune antifascista virtuale», chiamando a farne parte le massime cariche dello Stato. È il progetto lanciato dal sindaco di Stazzema Maurizio Verona (Pd), che sulla scia dei «certificati antifascisti» approvati in altri Comuni vuole creare un’anagrafe «attraverso la semplice sottoscrizione di un form online o l’invio di una mail». Obbiettivo, «consentire le iniziative sul territorio solo a chi avrà sottoscritto i valori dell’antifascismo». A Sant’Anna di Stazzema il 12 agosto 1944 i nazisti fucilarono 560 civili, fra cui molte donne e bambini.