Chiesa sacrificato Astori, che sciagura Sanchez è fermo
6,5 Dragowski Bombardato. Primo tempo da protagonista, suo malgrado. Non può niente sul gol, gli passa il pallone in mezzo alle gambe e viene salvato da Gaspar. Poi para tutto, con le mani, coi pugni, coi piedi, insomma come può.
5,5 Milenkovic Stordito. Sulla corsia destra nei primi 45 minuti raddoppiano e triplicano in continuazione, Gaspar è spesso latitante e lui si arrangia con difficoltà e gli attaccanti della Lazio, soprattutto Immobile, sono proprio un’altra cosa rispetto a quelli del Cagliari. 6 Vitor Hugo Recupero. Straordinario su Immobile al 72°, vale lo stesso discorso di Milenkovic:, senza filtro davanti (leggi Sanchez) è durissima. 5,5 Astori Sciagurato. All’ultimo minuto del primo tempo, regalando uno straordinario assist a Felipe Anderson, commette più o meno lo stesso errore di Crotone e si pensava che quello potesse bastare. In difficoltà, come tutto il reparto nei primi 45 minuti, è il giocatore viola che tocca il maggior numero di palloni. 6 Gaspar Dignitoso. Saltato nettamente in occasione del gol, salva su Milinkovic-Savic un gol sicuro ed è l’unico a tirare pericolosamente nel primo tempo. Peccato che copra pochissimo. (Dal 73° n.g. Gil Dias – Il cambio della disperazione) 5 Benassi Travolto. Perde il pallone da cui parte l’azione del gol di Lulic. Non contento, ne perde altri due o tre, non entrando mai in alcuna azione importante. Delusione totale, cambio obbligato. (Dal 46° 5,5 Eysseric Imbottigliato. Nel traffico del centrocampo laziale cerca e non trova l’idea giusta). 4 Sanchez Fermo. E irritante: lo saltano vicino all’area viola e lui fermo, nemmeno ad inseguire. Involuzione che continua speditamente dall’inizio della stagione e che non giustifica più il suo impiego. Tira a campo aperto: alle stelle. Da piazzare a gennaio, in un modo o in un altro. 6 Veretout Diesel. Primo tempo senza spunti, a fluttuare a centrocampo nella rincorsa spesso vana degli avversari. E la sua forza manca moltissimo alla Fiorentina. Altra musica nella ripresa, che si apre con un suo tiro dalla distanza. 6,5 Chiesa Sacrificato. Primo tempo a tutta fascia, con inevitabile annebbiamento negli ultimi venti metri, quando invece ci sarebbe bisogno della sua esplosività. Nella ripresa è il più pericoloso. 5 Saponara Timido. Mai entrato in partita, punizione dal limite dopo pochi minuti buttata via, sostituzione inevitabile. Gran passo indietro dopo la prova incoraggiante in Coppa Italia contro la Sampdoria: un problema. (Dal 46° 5,5 Simeone A vuoto. Corre a destra e sinistra non trovando mai la giocata giusta). 5,5 Babacar Immobile. Marmoreo nel primo tempo nell’area laziale, gli arrivano pochissimi palloni, ma mai che si muova a dettare il passaggio. Meglio con Simeone accanto. 5,5 Pioli Benefattore. Formazione sbagliata e primo tempo regalato alla Lazio. Ripresa giocata alla pari, ma era troppo tardi.