Spiagge, sanità e case popolari: asse milionario Pisa-Regione
Trentatré opere e PISA interventi, per un valore di oltre 600 milioni di euro, per cambiare la città, ad iniziare dal nuovo ospedale la cui gara sarà appaltata dopo la Befana. Regione Toscana e Comune di Pisa ieri hanno firmato un protocollo per lo sviluppo della città che mette in fila tutti gli interventi finanziati o programmati, da quelli infrastrutturali al rischio idraulico, dall’attrazione di investimenti agli alloggi di edilizia popolare. «Abbiamo fatto investimenti su tutte le città — spiega il governatore Enrico Rossi — anche con sinergie pubblico-privato e al protocollo che sarà valido fino al termine della legislatura regionale. È un accordo che siamo pronti a replicare con altre città». «È un’agenda che serve per questi mesi di lavoro in conclusione del mio mandato — afferma Marco Filippeschi, sindaco della città da 10 anni e in scadenza — ma anche per dopo; una traccia concreta per chiunque farà un programma per Pisa». Tra le novità l’insediamento dell’Osservatorio sulla Darsena Europa, per evitare ripercussioni sulle spiagge pisane, «ma anche i 13 milioni per finanziare i primi due lotti della tangenziale nord-est ed i 6 milioni per il Canale dei Navicelli, stanziati dal Cipe», sottolinea Antonio Mazzeo, consigliere regionale Pd.