Golf, il fiorentino si qualifica per il tour europeo E sfiderà Manassero
Aveva perso la «carta» dell’European Tour nel 2013, stagione che prima lo aveva visto superare il taglio nelle gare di apertura e poi calare progressivamente di rendimento fino a chiudere 117° nel ranking con 209.227 euro nella money list. Dopo quattro anni passati nel purgatorio del Challenge Tour, il 32enne golfista Lorenzo Gagli, fiorentino di Bagno a Ripoli, cresciuto a swing e putt sui campi dell’Ugolino insieme al padre-caddy Claudio, è riuscito a riconquistare un posto nel massimo circuito continentale. Nel 2018 Gagli (insieme agli altri azzurri Francesco Molinari, Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Renato Paratore, Nino Bertasio e Andrea Pavan) tornerà a giocare l’European Tour, cercando di esprimere il proprio golf molto tecnico e di eliminare la discontinuità del passato. La certezza della carta è arrivata nella Qualifying School sul doppio percorso del Lumine Golf Club (Lakes Course par 71, Hills Course, par 72) a Tarragona, Spagna: una maratona che ha visto Gagli terminare al 18° posto con 414 (71 73 66 72 67 65, -14), di rimonta, con un finale in crescendo (11 birdie nelle ultime 28 buche). «Grande Lorenzo top player, bentornato nel Tour»: questo il gigantesco striscione che gli hanno regalato gli amici dell’Ugolino all’ingresso del club. Adesso per Gagli, professionista dal 2006, appassionato di calcio e da sempre tifoso viola, un’altra occasione tra i grandi del golf. Da non lasciarsi sfuggire.