Il pirata di Sesto è senza patente
Rischia fino a diciotto anni di carcere il marocchino che martedì mattina ha provocato prima un incidente nella centralissima via Gramsci e poi ha falciato un uomo fermo sul marciapiede di viale Togliatti, Salvatore Stigliani, 59 anni, e poi si è dato alla fuga. È accusato dal pm Tommaso Coletta di omicidio stradale, guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e omissione di soccorso. L’uomo, 33 anni, rintracciato pochi metri dopo dai carabinieri della compagnia di Signa, si trova in carcere a Sollicciano in attesa della convalida, prevista per oggi o al massimo domani. Gli esami medici eseguiti dopo l’arresto hanno confermato che l’uomo aveva assunto cocaina, benzodiazepine e cannabis. Nell’auto semidistrutta dall’incidente c’erano anche diverse bottiglie di birra vuote ma il tasso alcolemico è risultato nella norma. Le indagini dei carabinieri e della polizia locale di Sesto hanno confermato anche che il pirata non aveva mai conseguito la patente di guida. Il marocchino era in Italia da una decina di anni. Da una decina di anni viveva nella zona tra Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Calenzano, vivendo di espedienti. Più volte denunciato, più volte arrestato, ha un permesso di soggiorno per motivi di giustizia. Al momento dell’arresto ha dato in escandescenza e ha urlato frasi sconnesse ma non ha tentato di opporsi ai militari.