Piglio moderno in una città che cambia

Gli «antichi caffè», si sa, in Italia pullulano, e il tasso di effettiva antichità in genere non è superiore a quello dei (sovente venduti al loro interno) gelati dell’Antica Gelateria del Corso, marchio fondato negli anni ’80. A Prato, in particolare, di antichi caffè ce ne sono stati ben tre: un Antico Caffè La Posta, un Antico Caffè delle Logge e oggi il bar Antico Caffè, senza altre notazioni specifiche. La denominazione qui non appare fuori luogo, al di là degli arredi moderni e del piglio contemporaneo del locale. Ciò perché, nell’attuale rifioritura del centro storico di Prato, che da qualche anno pullula non A Prato Antico Caffè, via Garibaldi 140 solo di antichi caffè ma anche di nuovi bar, non di rado dotati di musicisti, questo bar Antico Caffè ne costituisce la vera e propria porta, come se fossimo negli anni della prima fioritura del commercio della lana e questa la prima taverna – pardon: antica taverna – che s’apre alla visita di noi forestieri.