Corriere Fiorentino

La Lucchese di Lucchesi, in arrivo una nuova proprietà

Con l’imprendito­re senese Grassini c’è un pre accordo per il passaggio delle quote. Il ruolo dell’ex viola

- Simone Dinelli

Nuova proprietà per la Lucchese, che sia la volta buona? Dopo mesi di voci e trattative partite e naufragate per la cessione del club rossonero, sembra ben avviata — e confermata dalle parti — l’operazione per il passaggio dell’ 80% delle quote nelle mani di Lorenzo Grassini, imprendito­re senese e amministra­tore di una società con sede a Londra ( la Nilor Plc) di investimen­ti mobiliari e immobiliar­i e con un capitale sociale dichiarato di 33 milioni di sterline.

Grassini, il cui nome era stato accostato di recente anche all’Arezzo, si è incontrato la scorsa settimana con Arnaldo Moriconi, attuale proprietar­io «di fatto» del club nonostante detenga ufficialme­nte soltanto l’11% delle quote.

Un vertice, questo, che ha visto al tavolo nelle vesti di intermedia­rio un nome importante del calcio italiano: Fabrizio Lucchesi, ex dirigente della Roma di Fabio Capello campione d’Italia nella stagione 2000/01 e prima e dopo quell’annata direttore generale di numerose squadre fra cui Empoli, Pisa e Fiorentina (alla guida della quale ha festeggiat­o il ritorno in serie A dopo il fallimento).

La trattativa prevedereb­be il passaggio nelle mani di Grassini dell’ 80% delle quote, con Moriconi pronto a restare come socio di minoranza e un 19% di quote, lasciando il rimanente 1% alla cooperativ­a di tifosi-imprendito­ri Lucca United, proprietar­ia anche del marchio Lucchese Libertas.

La cifra pattuita per la cessione delle quote si aggira sugli 800 mila euro, 80 mila dei quali da pagare subito per Grassini alla firma del preliminar­e e i rimanenti 720 mila alla stipula del contratto definitivo. Una notizia, questa, che arriva a pochi giorni dalla vittoria nel derby col Pisa, che ha riportato entusiasmo nell’ambiente dopo una stagione sin qui deludente.

Sempre in tema di Lega Pro, intanto, dopo l’istanza di fallimento della società che mette a rischio il futuro amaranto, il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli lancia un appello alle aziende locali «affinché — scrive il primo cittadino — dimostrino il loro legame con il territorio. In caso contrario, ognuno trarrà le proprie conclusion­i: basta alibi». Domenica intanto niente sciopero di Moscardell­i & C. A Olbia si gioca.

Il caso Arezzo L’appello del sindaco: «Le imprese locali dimostrino il legame con la nostra squadra»

 ??  ?? I tifosi della Lucchese allo stadio Porta Elisa
I tifosi della Lucchese allo stadio Porta Elisa
 ??  ?? L’ex dg di Roma, Pisa e Fiorentina Fabrizio Lucchesi
L’ex dg di Roma, Pisa e Fiorentina Fabrizio Lucchesi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy