Le pagelle
Dario Parrini, segretario Pd: aveva promesso a Renzi il 40% in Toscana, ma si è fermato al 29,6%. E il centrosinistra resta inchiodato al 33,6%. Un brutto viatico per le Amministrative.
Stefano Mugnai: da quando è coordinatore toscano di Forza Italia, il centrodestra (di cui è il regista) ha vinto in tre Comuni capoluogo e ora ha triplicato i parlamentari eletti rispetto al 2013
Filippo Nogarin: il sindaco di Livorno ha visto i suoi Pentastellati vincere in mezza Italia, ma non nella città toscana simbolo dell’amministrazione grillina. I candidati sono arrivati terzi in entrambi i collegi.
Alfonso Bonafede, fedelissimo di Luigi Di Maio, è arrivato terzo nel collegio uninominale di Firenze ma è il ministro della Giustizia in pectore dei Cinque Stelle e uno dei leader indiscussi del Movimento.
Susanna Ceccardi, leghista e sindaca di Cascina, vede due suoi fedelissimi eletti in Parlamento. La vittoria alle Comunali del 2016, a questo punto, non è più un caso. E a giugno si vota a Pisa...
Enrico Rossi non si dà per vinto, nonostante il risultato deludente di Liberi e Uguali: «Serve ancora più sinistra». Lui intanto resterà governatore fino al 2020, blindato dalle debolezze del Pd e di LeU.
Riccardo Nencini, fondatore della lista ulivista «Insieme», ha compiuto un mezzo miracolo: vincere nel collegio delle crisi bancarie (Arezzo e Siena), dove Boschi non ha osato correre.
Giovanni Donzelli, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, sbarca in Parlamento e porta con sé altri tre compagni di partito, raddoppiando gli eletti del 2013. È lui, con i suoi attacchi virulenti agli avversari, il traino di FdI