L’affetto della città Davanti al Franchi processione senza sosta, migliaia di messaggi
Le sciarpe, i messaggi e gli striscioni nel ricordo di Davide Astori aumentano ora dopo ora. Davanti alle cancellate del Franchi non si ferma il pellegrinaggio per lasciare un ricordo dello scomparso capitano della Fiorentina. Quella che era stata un’iniziativa spontanea subito dopo la diffusione della terribile notizia, domenica all’ora di pranzo, è diventata un crescendo. Il giorno dopo Firenze è di nuovo allo stadio anche se non sono in programma partite. Accanto ai lenzuoli firmati dai principali club delle curve che riportano messaggi d’addio ci sono i post-it dei tifosi più giovani, saluti toccanti, i fiori degli appassionati, semplici cittadini rimasti colpiti dalla tragedia che ha portato via il numero 13 della Fiorentina che anche in un lunedì lavorativo vogliono far sentire la loro vicinanza a tutto il mondo viola. Ventiquattro ore dopo è come se tutti volessero omaggiare il ricordo dell’uomo ancora prima del calciatore, e chi si ferma a fotografare la scena lo fa per condividere la propria solidarietà sui social network. C’è chi guarda esterrefatto, incredulo, chi resta in silenzio, chi piange mentre si toglie la sciarpa del collo e la lascia legata vicino a una foto di Astori. Anche chi passa in macchina rallenta e cerca un angolo in cui abbandonare la macchina, non ci sono clacson che chiedono di passare, perché davanti allo storico ritrovo del Bar Marisa Sopra il poster con Davide Astori testimonial di Cure2Children In alto a sinistra con Pieraccioni a una serata del Lions Club Firenze Pitti e a destra a una manifestazione di Save The Children regna il silenzio più assoluto. Se ai campini non si scorge nessuno, tranne un unico piccolo foglio appeso al cancello, l’entrata principale dello stadio diventa meta di una silenziosa e composta visita collettiva, quasi che il lutto che ha colpito nel profondo praticamente tutti imponga a tutti di lasciare il segno del proprio passaggio. Il copione resta inalterato lungo tutta la giornata e mentre tra i passanti si scambiano notizie sulla camera ardente allestita domani a Coverciano o sui funerali fissati per giovedì le sciarpe sono sempre più numerose.