Prato
Il carico di fiducia propiziato dall’affermazione di misura sul la Pro Piacenza, per il Prato vale quanto i punti (due-tre) rosicchiati in un colpo solo a tutte le rivali salvezza. La squadra di Catalano, che non vinceva dal 21 gennaio, rimane tuttora in fondo alla classifica, con la prospettiva però — complice la gara in meno — di agganciare il Gavorrano, reduce dal pareggio 0-0 con la Lucchese. In una gara caratterizzata da un episodio curioso ed inusuale: l’infortunio del guardalinee. E così, come imposto dal regolamento, il suo posto e quello dell’altro assistente è stato preso dai dirigenti, ognuno per squadra. I rossoneri, in attesa di novità sulla trattativa per la cessione del club all’imprenditore Grassini, sono stati raggiunti a quota 31 dal Pontedera, travolto (3-0) dalla Pistoiese del grande ex, Paolo Indiani.