Il M5S tira dritto: «A Livorno tutti finiranno l’anno»
I bambini non vaccinati rimarranno comunque in classe nonostante la legge Lorenzin, che impone l’allontanamento dalla scuola materna per quelli nella fascia 0-6 anni. È questa la posizione della giunta a 5 stelle di Livorno: «Noi pensiamo che se anche ci sono delle irregolarità, i bambini non vaccinati dovranno rimanere a scuola almeno fino alla fine dell’anno — spiega la vicesindaca con delega all’istruzione Stella Sorgente — io non sono contro i vaccini, sono per la libera scelta ma una cosa è certa: non si possono allontanare i bambini ad aprile». A Livorno nelle ultime settimane si sono verificati diversi ritardi nella verifica degli elenchi dei bambini non in regola: in molti casi infatti le liste che le scuole materne avevano mandato all’Asl non erano nel formato previsto e in alcuni casi i codici fiscali erano errati. Così gli operatori sanitari hanno dovuto fare un lavoro certosino e in queste ore stanno rispedendo al mittente gli elenchi dei bambini non vaccinati: a quel punto la scuola dovrà avvertire i genitori inadempienti che saranno obbligati a vaccinare il proprio figlio entro il 30 aprile. Secondo i dati della Asl Nord Ovest a marzo, quando è scaduto l’obbligo previsto dalla legge, l’11% dei bambini nella fascia 0-6 anni non era in regola (451 su 4100). Oggi, anche se mancano dei dati precisi, la situazione sembra essere migliorata: «La legge è servita — commenta Alberto Tomasi, responsabile del dipartimento della prevenzione dell’Asl Nord Ovest — le coperture vaccinali stanno arrivando al 95% e questa è una buona notizia. Adesso speriamo che i genitori recepiscano le nostre raccomandazioni». Dall’altra parte la giunta a 5 Stelle fa muro: «Noi non siamo d’accordo con questa soluzione — conclude Sorgente — ma non possiamo andare contro una legge dello Stato: faremo tutto il possibile perché i bambini non siano allontanati dai servizi educativi a questo punto dell’anno».