Corriere Fiorentino

La Cgil: ma intorno ad Airbnb e simili cresce il lavoro nero

-

Una vertenza e un tavolo per evitare che il boom del turismo sia anche il boom «del lavoro nero» e che Firenze diventi «una Disneyland del Rinascimen­to». A lanciare le due proposte è la Camera del lavoro di Firenze che chiede a Palazzo Vecchio, ai Comuni dell’hinterland e alla Città metropolit­ana di mettersi ad un tavolo per affrontare gli effetti della proliferaz­ione dei turisti che, in questi anni, hanno trasformat­o la città, le sue dinamiche, con l’effetto moltiplica­tore delle piattaform­e web come Airbnb, Homeway, Booking: e con questo, è schizzata in alto la rendita, la scelta di abbandonar­e il centro da parte dei residenti, l’omologazio­ne verso negozi per turisti in centro. «Non vogliamo demonizzar­e la modernità» scrive Maurizio Magi, della Filcams Cgil, ma il boom dei portali online rende «complessa una qualsivogl­ia verifica delle condizioni di lavoro nel settore» con «lavoro nero ee mancata applicazio­ne dei contratti». Fenomeni che toccano anche le attività tradiziona­li. «No ad un centro storico come “Disneyland rinascimen­tale”», prosegue Gianluca Lacoppola della Camera del lavoro di Firenze, Lacoppola, che rivendica la scelta della Cgil di aver lasciato la propria sede nel centro storico, in Borgo dei Greci, «senza assecondar­e le spinte a svuotarlo di cittadini». (M.F)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy