Dabo in apnea Gil Dias gracile Pezzella stanco
4 Sportiello Sciagurato. Uscita senza senso: cicca il pallone e si protegge istintivamente il corpo con le mani sul tiro di Immobile. La sua espulsione è una mazzata per i viola. (Dall’8’ 3 Dragowski Sciagurato bis. In pratica la
Fiorentina gioca il primo tempo senza portiere, circostanza che proprio non aiuta. Immobile sulla punizione di Luis Alberto, tristemente goffo sul colpo di testa di Caceres. Responsabile anche sul terzo gol laziale).
6 Milenkovic Luci e ombre. Non chiude sul pareggio laziale, ma qualche minuto prima aveva salvato alla grande su Immobile. A disagio negli appoggi a centrocampo.
6 Pezzella Stanco. Salva una rete, con Dragowski ovviamente fermo, bravo in scivolata sul possente Lukaku. Vorrebbe spingere il baricentro viola più su, ma non ci riesce. Suo il fallo che provoca la punizione del uno a due. Errore sul quarto gol laziale e ammonizione con squalifica.
6,5 Vitor Hugo Attento. Fa il suo senza esagerare e limitando al massimo le uscite offensive, quasi evitandole. Qualche problema in più con Milinkovic Savic. Grande chiusura su Immobile nella ripresa.
6 Biraghi Abile. E convinto, nel
credere in quel passaggio di Chiesa che sembrava un pallone perso. Prende un rigore importante e difende bene, meglio quando è assistito dallo splendido Veretout. Poi cala, parecchio, alla distanza.
6 Dabo In apnea. Meno efficace del solito quando si tratta di interrompere il gioco avversario, spesso in imbarazzo nel momento in cui deve smistare il gioco.
9 Veretout Superbo. Nainggolan chi? Il campionato del francese è nettamente superiore a quello del belga e la doppietta contro la Lazio certifica quanto azzeccato sia stato il suo acquisto. Gol meraviglioso, su punizione e grande freddezza sul rigore, strappato (giustamente) a Simeone. Quello del secondo tempo ancora meglio: un idolo.
5 Gil Dias Gracile. Lukaku è il doppio di lui e faceva quasi tenerezza vederlo entrare in contrasto con il belga. Poi, in attacco, non combina niente, se non farsi trovare troppo spesso in fuorigioco. Preferito a Eysseric, al momento dell’espulsione
di Sportiello, non ripaga la fiducia di Pioli, peggiorando nella ripresa. (Dall’80’ s.v. Saponara)
s.v. Eysseric Sacrificato. Come Baggio ai Mondiali del 1994 negli States. Solo che lui non dà del matto a Pioli, anche perché non è Baggio…
7 Chiesa Arrembante. Un uomo solo all’attacco, contro ogni logica e contro tutti. In perfetto stile cavaliere medievale, il ragazzo provoca l’ingenua espulsione di Murgia, entra da protagonista nell’azione del rigore e ne ha sempre due attaccati. Errore nel tiro in apertura, ma gli si può e deve perdonare
5,5 Simeone Generoso. Giudizio che è ormai quasi una condanna, perché dovrebbe tirare e segnare. E invece non tira e non segna, ma corre. Tanto. (Dal 69’ 5 Falcinelli Inutile.
Come se non ci fosse).
6 Pioli Trafitto. Dai suoi portieri. Non si può giocare così, nonostante gli sforzi della squadra. Tiene troppo Gil Dias in campo.