«Che fai, molli?». E Renzi convocò la Leopolda
I timori dei supporter per il silenzio dell’ex segretario e la strategia per il congresso
Su Twitter la Leopolda è già diventata «Leopolda9» e anche la descrizione è stata aggiornata nottetempo: «Firenze, dal 19 al 21 ottobre 2018». Perché Matteo Renzi ha fretta, anche se mancano 6 mesi alla nuova edizione della kermesse che lo ha lanciato sul palcoscenico della politica nazionale e chissà cosa succederà a Roma in questo lasso di tempo. Ma l’ex segretario del Pd aveva e ha fretta di dare un segnale chiaro ai supporter interdetti e in qualche caso preoccupati dal suo silenzio delle ultime settimane (nessuna uscita televisiva, nessuna dichiarazione ufficiale) e dalla notizia della chiusura della Fondazione Open, cassaforte del renzismo che in questi anni è servita tra le altre cose a finanziare le Leopolde.
Nei giorni scorsi Renzi è stato subissato di messaggi da parte dei suoi sostenitori. Tutti, dal militante semplice al politico in carriera, gli hanno chiesto in sostanza: Matteo, hai intenzione di smobilitare? La risposta è ovviamente no ed è arrivata con la Enews di giovedì in cui l’ex premier ha presentato «La prova del Nove», la nona edizione della Leopolda, rispondendo pubblicamente «a quelli che sentono la mancanza delle nostre iniziative politiche».
Ma, al di là delle rassicurazioni ai suoi, c’è la prospettiva più propriamente politica. Ad ottobre, quando si svolgerà la kermesse, il Pd potrebbe essere in piena campagna congressuale per scegliere il successore di Maurizio Martina e il palco della vecchia stazione leopoldina tornerà utile al candidato segretario dei renziani (ancora da individuare). Anche perché gli avversari si stanno già muovendo: stamani il ministro Andrea Orlando, capo della minoranza interna più forte, parteciperà all’incontro organizzato dai suoi sostenitori toscani arrabbiati per il rinvio dell’assemblea nazionale. «Ci sarà anche qualche renziano», giurano gli orlandiani. Il sindaco Nardella farà capolino, almeno per salutare Orlando. Appuntamento alla Casa del popolo di San Quirico alle 10, titolo: «Sinistra, dove sei?». Quasi un affronto, nella città patria del renzismo.
Orlando a Firenze
Il ministro stamani alla Casa del popolo di San Quirico per l’assemblea della minoranza Il sindaco lo andrà a salutare