Multato l’aeroporto (per la pista che non c’è)
Troppo rumore in due condomini di Quaracchi e l’Arpat multa Toscana Aeroporti. Esultano i comitati contrari allo sviluppo di Peretola, ma la decisione di Arpat è uno spot per la nuova pista che cambierà le rotte.
Troppo rumore su due condomini sorvolati dagli aerei e Arpat ha multato la società che gestisce il Vespucci, Toscana Aeroporti. A darne notizia è Arpat: a seguito dei controlli effettuati dall’agenzia, è risultato che per due complessi residenziali, situati nell’abitato di Quaracchi tra via Madonna del Terrazzo 7 e via Bruno Buozzi 6, continua ad essere superato il limite massimo di rumore previsto dalla legge e dalla classificazione acustica dell’area intorno allo scalo. La criticità dei due palazzi e la necessità di provvedere al risanamento acustico era stata segnalata da Arpat già nel maggio 2015 sulla base dei dati disponibili e gli sforamenti sono stati confermati anche nel 2016, con 65,1 decibel in via Madonna del Terrazzo e 67,4 in via Buozzi contro il limite di 65 decibel. Arpat ha dunque chiesto di integrare il Piano di abbattimento del rumore, approvato nel 2008, in modo che fossero adottate misure di risanamento acustico anche per i due condomini che prima del 2015 non erano stati segnalati. E dato che Toscana Aeroporti non ha provveduto entro i 18 mesi dalla data dell’accertamento, limite fissato dalla legge, Arpat ha elevato una multa, che può arrivare a svariate migliaia di euro, chiedendo di intervenire rapidamente sul problema. Esultano i Comitati della Piana contrari all’ampliamento dell’aeroporto, ma la multa di Arpat è in realtà proprio uno spot alla nuova pista parallela: quando sarà realizzata le nuove rotte faranno passare gli aerei lontani da quei condomini. (M.B.)