Arriva la squadra di Sarri Sull’allerta sicurezza botta e risposta tra i sindaci
Domani alle 18 Fiorentina-Napoli: prevendita fiacca Allerta sicurezza, botta e risposta tra i due sindaci
«Non partite senza biglietto». L’appello del Napoli e delle forze dell’ordine campane ha fatto il giro della tifoseria organizzata partenopea. Il grande entusiasmo che c’è in città dopo l’impresa della squadra di Sarri a Torino, è palpabile. A Napoli infatti non si parla d'altro che del sorpasso alla Juve e del possibile scudetto quasi 30 anni dopo l’era Maradona: da qui è nata la preoccupazione viola e della Prefettura di Firenze, che non a caso hanno (insieme) varato una serie di restrizioni per tamponare l’esodo azzurro verso Firenze. Curve blindate (e disponibili solo per i possessori della InViola card), biglietti in vendita per Maratona e tribuna, ma solo per i residenti in Toscana.
Sui social i tifosi di Hamsik e compagni non l’hanno presa bene, mentre a Firenze le organizzazioni del tifo hanno sottolineato la necessità di tutelare gli abbonati di curva Ferrovia: la prevendita dei 2.600 tagliandi ancora disponibili per i tifosi azzurri (altri 2.400 napoletani saranno sistemati nel settore ospiti) sta comunque andando più a rilento del previsto. In tribuna ieri sono stati venduti appena 100 biglietti (su 800 disponibili), mentre in Maratona sono staccati altri 1.000 tagliandi (su una disponibilità totale di 1.800). Visti i numeri, si prevede un’affluenza totale di circa 25mila spettatori, anche se l’allerta sotto il profilo dell’ordine pubblico resta alta. Di ieri tra l’altro lo sdegno generale per la scritta comparsa in zona viale Europa a Firenze, firmata «1926», il gruppo ultras leader della curva Fiesole: «Ci scansiamo... ma dalla vostra puzza». Un’offesa che ovviamente ha creato indignazione e che aggiunge tensione a un clima già elettrico: «Si attendono molti napoletani — ha detto anche ieri il sindaco Nardella — non posso che rivolgere loro un appello ad amare e rispettare Firenze».
«Non c’è alcun bisogno di lanciare appelli — la risposta del primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris — Come se i napoletani rappresentassero una specie da cui bisogna scansarsi o proteggersi. Nardella può stare sereno, anche se non mi risulta che certi appellino vengano fatti in occasione di ogni partita. Sono sicuro che i nostri tifosi si comporteranno bene proprio come hanno fatto a Torino. Se andrò a Firenze? No, Nardella mi ha invitato ma non sarò allo stadio. Ho fatto questa scelta per scaramanzia, visto che quest’anno non sono mai andato in trasferta».
Meno sanguigno il questore di Napoli Antonio De Iesu: «Fiorentina-Napoli non è una gara a rischio, sono certo che la tifoseria napoletana vada a Firenze per sostenere la propria squadra. Valutiamo i profili di rischio insieme alla questura di Firenze, ma non siamo preoccupati e domenica sarà una bellissima giornata di calcio». Già alla partenza saranno effettuati i primi controlli per evitare che i tifosi azzurri si mettano in viaggio senza biglietto. A Napoli comunque c’è assoluta serenità, anche perché i tanti tifosi che resteranno senza biglietto stanno già organizzando una sorta di corteo per accompagnare il pullman della squadra per un pezzo d’autostrada.
A proposito, al casello di Firenze Sud ci sarà un secondo controllo, mentre la zona prefiltraggio e le tribune del Franchi saranno presidiate dagli uomini della sicurezza viola. Saranno 500 infine gli steward impiegati domenica: un numero record messo in campo anche e soprattutto per organizzare i cordoni umani che dovranno tenere separate le due tifoserie. Il resto (speriamo) sarà spettacolo: in ballo ci sono punti per lo scudetto, ma anche per l’Europa viola.