L’ARTE DEL CIBO (PIATTI DOC E MOSTRE)
È dedicato ai legami tra sapori e intuizioni d’artista il Foodies festival di quest’anno Da oggi al 1° maggio degustazioni, cene ispirate all’antica Roma, show cooking Con chef stellati chiamati a raccontare i prodotti del territorio e fotografie a tema
Cucinare è un’arte. Miscelare i sapori nelle ricette, inventare nuove combinazioni, scegliere i colori degli alimenti di un piatto. Tanti come quelli di una tavolozza d’artista. Per tutta risposta il cibo è tra i soggetti più ritratti nei capolavori del passato. Dalle scene di caccia dei graffiti preistorici, ai mosaici pompeiani e bizantini, fino alle opere pittoriche del Rinascimento. È quindi dedicata all’arte del cibo nei secoli la quinta edizione di Foodies Festival a Castiglioncello — «Il cibo è arte: l’arte del cibo» —, da oggi al primo maggio, mentre si celebra per volontà dei Ministri Dario Franceschini e Maurizio Martina, l’anno del cibo italiano.
Un evento che ha toccato i 40.000 visitatori, che si dislocherà tra Castello Pasquini e Portovecchio ed è organizzato da Comune di Rosignano Marittimo e Centro Commerciale Naturale con il Patrocinio di Regione Toscana, Vetrina Toscana e Camera di Commercio di Livorno. «Con il progetto di marketing territoriale di Vetrina Toscana — afferma l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo — cerchiamo di dare impulso a un turismo di qualità e attento al territorio unendo paesaggio, prodotti, cultura e saper fare. La Toscana è un patrimonio di tante piccole unicità, la forza sta nel promuoverle insieme». Oltre cento gli espositori, tra cui anche aziende francesi e sarde inserite nel progetto Interreg Italia-Francia in collaborazione con l’associazione Nazionale Città dell’Olio.