Saranno famosi
Oggi la semifinale scudetto Primavera contro l’Atalanta, ecco chi potrebbe essere chiamato da Pioli a Moena
Due sogni: la finale di campionato e il ritiro di Moena. Oggi è il giorno della verità per la Primavera viola. Alle 18 la squadra di mister Bigica sfiderà l’Atalanta (il gioiello Barrow non sarà in campo). Tra gli spettatori interessati Stefano Pioli, che fra qualche settimana chiamerà qualcuno di loro in ritiro. La stella polare da seguire per loro sarà Federico Chiesa: partito ragazzino per fare numero, è decollato verso il calcio che conta proprio dalla Val di Fassa.
Di talenti come lui non ne nascono tanti, è vero, ma fra i giovani viola sicuramente c’è qualcuno che pò fare il grande salto. Bigica li segue ogni giorno e relaziona Pioli sui loro progressi. La Primavera, soprattutto alla luce della riforma per le seconde squadre, sarà sempre più un serbatoio da cui attingere. Lo scorso marzo Pioli aveva già esposto le sue idee in modo chiaro in un’intervista al Corriere Fiorentino: «Vogliamo capire chi è pronto e chi no, il difficile è quello. Non vedo l’ora di aggregare ragazzi che possano diventare il 23-24-25esimo giocatore della rosa, disponibili a imparare ma pronti in caso di necessità». A chi si riferiva? Sicuramente a Riccardo Sottil, giocatore più estroso dell’attacco, rapido sulla fascia e molto tecnico. Insieme a lui ci sarà Gabriele Gori, il centravanti che poi dovrebbe andare a giocare in prestito per fare esperienza. Per entrambi si tratterebbe di un bis c visto che già lo scorso anno sono stati portati in prima squadra. Stessa sorte toccata a Marco Meli. Un anno fa fu il migliore dei giovani nel precampionato. L’allenatore lo elogiò pubblicamente più di una volta. Quest’anno ha finito la scuola e ha fatto il pendolare tra Pontedera e Firenze per gli allenamenti continuando a pubblicare sui social le immagini dell’esperienza in Val di Fassa che gli è rimasta nel cuore. E non è finita, almeno altri tre giovani faranno parte del gruppo. Uno è Petko Hristov, centrale difensivo bulgaro sul quale Corvino è pronto a scommettere. Poi c’è Valencic, centrocampista che è stato convocato per l’ultima di campionato a San Siro contro il Milan.
L’ultimo dell’attuale gruppo di Emiliano Bigica che si aspetta una chiamata è Luca Ranieri. Ruolo terzino sinistro, almeno inizialmente potrebbe essere lui il vice di Biraghi visto che Maxi Olivera è in uscita. Insieme a questi giovanissimi ci saranno anche altri giocatori, qualcuno di rientro dal prestito e altri in arrivo alla Fiorentina per la prima volta. Lorenzo Venuti, cresciuto nel vivaio, dopo un biennio al Benevento potrà tornare alla base. Da verificare invece la situazione di Gaetano Castrovilli: reduce da un anno alla Cremonese, il suo futuro potrebbe essere altrove. Per l’attacco invece le attenzioni sono tutte su Dusan Vlahovic. Fin dallo scorso febbraio si è aggregato alla Fiorentina, senza poter scendere in campo per questioni burocratiche. Di settimana in settimana ha studiato l’italiano ed ha imparato a conoscere i suoi compagni. Le attese su di lui sono molte alte, nonostante sia diventato maggiorenne soltanto quest’anno. Fra gli osservati speciali anche Martin Graiciar, in arrivo dallo Slovan Liberec. Appuntamento a Moena, ma prima testa alle finali scudetto Primavera.