Rapinatore usa il cane come arma Feriti i dipendenti del supermarket
Via Il Prato, arrestato un rumeno: ha ordinato all’animale di azzannare i commessi
È stato sorpreso a rubare pesche, merendine e birra in un supermercato. Per guadagnarsi la fuga ha aizzato il suo cane, un meticcio di grossa taglia, contro i vigilantes e un cliente accorso in loro aiuto. Ma il piano è fallito: il ragazzo di 23 anni romeno è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di rapina aggravata, mentre il cane è stato affidato ai veterinari dell’Asl. Tre persone sono finite al pronto soccorso di Santa Maria Nuova, due delle quali, a causa del morso del meticcio.
È successo venerdì sera, intorno alle 20, in un supermercato in via Il Prato. A quell’ora, c’era il solito via vai di clienti nel negozio. Il ragazzo, zaino in spalla, sembrava uno dei tanti che si aggira indeciso tra gli espositori del negozio. Ma è stato beccato da un commesso mentre svuotava un pacco di merendine nelle borsa, dove aveva già infilato anche alcune pesche. Ha continuato ad aggirarsi tra gli scaffali e poi ha imboccato come nulla fosse l’uscita. Ed è stato allora che una coppia di vigilanti lo ha bloccato. Il giovane romeno prima ha protestato: «Tutto questo per una pesca». Poi ha minacciato: «Spacco tutto».
Infine è ritornato agli scaffali, ha afferrato alcune lattine di birra e le ha infilate nello zaino. Per raggiungere l’uscita ha colpito i due vigilanti che tentavano di fermarlo. Quando un cliente, anch’egli romeno, ha provato a sbarrargli la strada, il ragazzo non ci ha pensato nemmeno un attimo e ha chiamato il suo cane ordinandogli di attaccare i tre. Il meticcio ha assalito un commesso alla gamba, poi il cliente al braccio. Il romeno, intanto, è uscito dal market, ha afferrato una sbarra di ferro e ha tentato di colpire l’altro commesso. Poi è scappato. Ma è stato bloccato per strada dalla polizia, già arrivata sul posto.
Nello zaino del romeno, c’erano anche un tirapugni, un paio di forbici e due siringhe. Non è la prima volta che il giovane arrestato venerdì sera avrebbe messo a segno rapine con la complicità del cane: dall’aprile scorso per ben tre volte avrebbe incitato il proprio meticcio contro le vittime di furti che metteva a segno.