Corriere Fiorentino

Neppure un mese e il pilomat in piazza è già vandalizza­to

- A.P.

L’hanno abbattuto a calci, e hanno continuato a colpirlo fino a quando non l’hanno divelto. Infine, hanno anche provato a tagliare i fili dell’alimentazi­one, ma le urla di alcuni residenti li hanno messi in fuga prima che potessero causare altri danni. A poco meno di un mese dalla loro installazi­one e attivazion­e i pilomat di piazza Santo Spirito (quelli che danno su via del Presto di San Martino) sono finiti nel mirino di alcuni vandali che, nella notte tra sabato e domenica, hanno danneggiat­o uno dei semafori. «Erano in quattro, barcollava­no e farfugliav­ano frasi sconnesse. Credo fossero ubriachi — racconta un residente — Dopo aver imbrattato i muri tra Borgo Tegolaio e via dei Michelozzi con una bomboletta spray si sono diretti verso i pilomat. Uno di loro ci è saltato su, gli altri invece l’hanno convinto a scendere e a distrugger­lo. Prima un calcio, poi un altro, fino a quando la colonnina non è stata divelta». La donna, che dalla sua camera da letto ha assistito in diretta alla scena, ad un certo punto si è affacciata e ha minacciato di chiamare la polizia: «Mi hanno mandata a quel paese». Del danno, che ammontereb­be ad alcune migliaia di euro, se ne farà carico il Comune ma per i vigili non dovrebbe essere difficile identifica­re i responsabi­li visto che proprio di fronte al pilomat c’è una telecamera collegata con la centrale operativa della polizia municipale.

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Il semaforo del pilomat di Santo Spirito divelto

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