Publiacqua dà un taglio alle bollette delle famiglie
Dopo 72 anni la clinica si trasferisce nella nuova sede a Sesto. In vendita la vecchia struttura?
Cambio delle tariffe annunciato dall’azienda. La nuova modalità di calcolo delle bollette — votata dall’assemblea dell’Autorità idrica — prevede che le famiglie numerose (da 3 componenti in su) paghino meno di quanto fanno attualmente. Dovranno tuttavia presentare un’autodichiarazione. Nuove tariffe anche per l’uso industriale.
A due anni e mezzo dalla chiusura, il grande cancello di Villa Ragionieri è finalmente riaperto. Ma 72 anni dopo che le suore di Nevers la trasformarono in una casa di cura, per Villa Donatello è il momento di dare l’addio. Unipol ha infatti deciso di approfittare dell’estate per trasferire le sue attività sanitarie da Firenze a Sesto Fiorentino. In appena una settimana di trasloco, molte funzioni sono già attive nella nuova sede. I letti, le sale operatorie fornite di tutto punto, nell’ex Centro Oncologico Fiorentino di Castello, c’erano già. Così, da ieri mattina, Villa Ragionieri — con i suoi 15.000 mq, 70 camere singole, 9 sale operatorie, un parcheggio da 150 posti — già è quasi tutto a regime.
«Nella nuova sede disponiamo, fra le tante attrezzature, di una strumentazione per gli interventi di chirurgia prostatica robotica, di un angiografo digitale e di una risonanza di ultima generazione. Saremo in grado di potenziare servizi quali l’endoscopia, la diagnostica per immagini e l’oculistica con nuovi laser — dice l’Ad Alberto Rimoldi — E, naturalmente, i professionisti che già collaborano stacome bilmente con Villa Donatello continueranno a prestare la loro opera presso di noi». «I risultati degli ultimi anni, che hanno visto aumentare di molto il numero dei pazienti e le nuove esigenze di una medicina all’avanguardia — spiega Lorenzo Bifone, presidente di Villa Donatello — ci hanno spinto a trasferirci in una sede più grande, prestigiosa e funzionale. La qualità dei servizi di una casa di cura privata è fondamentale e nella nuova sede potremo offrire una qualità sanitaria, organizzativa e di comfort superiore a quella attuale».
A Villa Ragionieri, ci sono già le insegne di Villa Donatello, il nome della società non cambia. Negli uffici ancora qualcosa manca, qualcuno non ha le sedie, altri non hanno l’attaccapanni; nei reparti, quello di oculistica, ci sono ancora alcune macchine nel cellophane. Da Unipol spiegano che non è solo una questione di spazi, anche il mercato sta cambiando: sempre meno turisti, sempre più italiani. Così, anche il pronto soccorso «Fast Aid» si è già trasferito. Del resto, oggi anche la mobilità cambia: dalla tramvia che arriverà a Sesto, fino al car sharing, a Unipol sono convinti che la nuova sede sarà più facile da raggiungere. Ed stanno anche studiando un bus navetta che colleghi via Ragionieri alla stazione ferroviaria di Castello. A Villa Donatello, l’edificio principale, di fine ‘800, è già chiuso. Davanti, gli operai caricano un camion.
Negli edifici attigui resterà fino a fine agosto la chirurgia, poi entro fine anno se ne andranno punto prelievi, fisioterapia, odontoiatria, il centro di procreazione assistita. La Villa resterà vuota. E poi? Ufficialmente Unipol fa sapere che «sono in corso valutazioni sul futuro dell’edificio». In realtà, da dicembre la sede di piazzale Donatello è sul mercato.