E Pjaca con l’Udinese punta a una maglia da titolare
Il nazionale croato sta recuperando forma fisica. Ieri il messaggio su Instagram: «Avanti così»
Parola d’ordine: pazienza. Come per chiudere l’affare con la Juventus, anche per vedere Pjaca in campo con continuità servirà un po’ di tempo. Pioli non ha fretta. Domenica sera, nella convincente vittoria contro il Chievo, lo ha fatto esordire. Una sfilata sul campo davanti ai suoi nuovi tifosi al posto di Chiesa, il gemello della fascia opposta.
Un paio di ripartenze, una precisa apertura di gioco e un allungo che ha costretto Rossettini a stenderlo rimediando un cartellino giallo. I primi spunti offerti dal fantasista hanno fatto sfregare le mani a chi ha visto la partita, in attesa di una forma fisica più brillante. L’allenatore, poiché il risultato era già al sicuro, ha fatto qualche esperimento. E così Marko ha svariato su entrambe le fasce, approfittando anche degli spazi concessi dagli avversari.
Ieri, al pari dei suoi compagni di squadra, ha goduto di qualche ora di riposo. Soltanto dal punto di vista fisico, perché mentalmente è rimasto concentrato sul lavoro. «Bravi ragazzi, avanti così» è il messaggio per i suoi compagni che ha affidato a Instagram. Da questa mattina tornerà in campo con un obiettivo chiaro: giocare titolare domenica contro l’Udinese. E anche Pioli ci spera. Gli allenamenti di questi giorni daranno maggiori indicazioni, ciò che l’esterno deve fare è aumentare il più possibile la tenuta fisica. Senza esagerare però, per non incorrere in fastidi muscolare.
Una bella sfida, anche per lo staff tecnico viola da sempre attento a mantenere l’equilibrio fra le varie necessità. Da parte sua Marko ci metterà tenacia e desiderio di riscatto, le due forti motivazioni che in estate lo hanno portato a rifiutare proposte arrivate da mezza Europa. Voleva solo la Fiorentina, sapeva che il gioco di questa squadra sarebbe stato l’ideale per rilanciare la sua carriera fin qui rallentata da qualche infortunio di troppo. Le aspettative della piazza nei suoi confronti sono alte, lo testimonia anche l’applauso che ha accompagnato il suo ingresso in campo domenica sera.
Del resto la maglia numero 10 a Firenze ha un valore particolare, soprattutto se chi la indossa un paio di anni fa agli Europei riuscì a incantare grazie alle sue doti tecniche. All’attacco serviva proprio un giocatore estroso e imprevedibile per aumentare i gol. La macchina viola ha dato l’impressione di poter funzionare bene, Pjaca sarà l’elemento che farà aumentare i giri al motore.