«Meno auto intorno al nuovo aeroporto»
Nel parere del Comune i rischi per la viabilità: più 40% di traffico su viale Guidoni
Si stringono i tempi in vista del 7 settembre, quando si riunirà la conferenza dei servizi sulla nuova pista di Peretola e ieri e oggi le commissioni urbanistica e ambiente di Palazzo Vecchio affrontano il master plan dell’aeroporto Vespucci. Un esame tecnico e politico, prima del voto martedì in Consiglio comunale sul parere che l’amministrazione comunale porterà alla conferenza dei servizi, con le sue richieste.
Le commissioni ieri hanno incontrato i vertici di Enac, l’ente statale che regola e sovrintende alla gestione degli aeroporti ed al loro sviluppo e che ha approvato il master plan del Vespucci. «Firenze nel 2029 avrà 4,5 milioni di passeggeri e 48.500 movimenti di aerei l’anno, un aeroporto europeo il cui aereo di riferimento è l’Airbus 320 che può fare Firenze-Mosca — ha spiegato Roberto Vergari, direttore generale della vigilanza tecnica di Enac — le prescrizioni della Via sono 62, non 120 come era stato detto, ed alcune sono state già ottemperate. Enac vigila e controlla, dando il collaudo e l’agibilità di ogni lavoro, come da norme italiane ed internazionali. Dire che l’attuale pista non è a norma — ha aggiunto polemicamente — offende l’intelligenza e la professionalità di chi opera (Enac stessa, ndr)». «Stiamo procedendo con la massima trasparenza su tutti i passaggi legati al masterplan del Vespucci — ha detto l’assessore Bettarini — e le audizioni di questi giorni sono un ulteriore passo di questo percorso». Sul fronte rumore Enac ha spiegato che nel 2008 i voli annuali erano gli stessi (35.000) e oggi si parlerà del parere del Comune per il 7 settembre.
Un testo in cui si sottolineano rischi per la viabilità — nel 2030 il traffico su viale Guidoni sarà il 40% in più di quello attuale — e si chiede di valutare eventuali soluzioni infrastrutturali per riportare la viabilità a livelli accettabili. Non solo, si chiede di dare il via libera all’operatività della nuova pista solo dopo la realizzazione dello svincolo autostradale e di ridurre l’estensione dei parcheggi dato che lo scalo sarà collegato con la tramvia.
L’esame delle commissioni Ieri e oggi al setaccio il master plan per la sviluppo di Peretola Enac: «Parlare di pista non a norma offende l’intelligenza»