La sinagoga si apre alla città con Lerner e le note klezmer CARNET
Oggi si celebra la Giornata europea della cultura ebraica
La giornata europea della cultura ebraica a Firenze si celebra in anticipo. Oggi, un mese e mezzo prima delle altre comunità italiane, la sinagoga di via Farini aprirà le porte per raccontare la storia, le tradizioni e i sapori di due millenni di ebraismo in Italia. L’evento del giorno è l’incontro «Narrazioni tra memoria e contemporaneità», moderato da Wlodek Goldkorn, con Gad Lerner, Donatella di Cesare e Lia Levi (11,30): Lerner racconterà il mondo ebraico attraverso le sue inchieste e i suoi reportage giornalistici. Previsti poi gli omaggi a Giorgio Bassani e a Adriano Olivetti.
La sinagoga apre le porte gratuitamente dalle 11 fino a tarda sera, con visite guidate in tre turni, alle 11,30, alle 15,30 e alle 17,30. Ad introdurre la giornata, la presidente della comunità ebraica Daniela Misul e l’assessore alla cultura della comunità, Laura Forti. «La giornata vuol essere di stimolo culturale anche per i membri della comunità — spiega Forti — Ma la sua vocazione è l’apertura alla città: raccontare a Firenze cosa sia l’ebraismo, in particolare l’ebraismo contemporaneo». A pranzo, dalle 13, ecco la cucina ebraica di Jean Michel Carasso e Michele Hagen.
Nel pomeriggio, la musica dei Cidnewski Kapelye, da un’idea del clarinettista Angelo Baselli, con brani tradizionali klezmer, un genere che deriva dalle comunità askenazite dell’Est Europa. A seguire, alle 15, l’iniziativa della Magen David Keshet, la prima organizzazione Lbgt ebraica in Italia, in cui laura Forti intervista Marco Fiammelli: «La doppia minoranza: narrare la diversità, favorire l’inclusione». Alle 15,45, l’omaggio allo scrittore e politico Giorgio Bassani: a «Narrare l’Italia ebraica del ‘900» maestra. Un canto da intonarsi durante la preparazione del letto della prima notte, scritto nella forma metrica del «rispetto». Caterina Bueno lo pubblica nel 1968 nel suo primo album
Lento, cadenzato, commovente, dal sapore antico ma dal sentimento moderno. Un augurio d’amore per salutarci. interverranno Portia Prebys, Anna Dolfi e Gianni Venturi. Toccherà alle «Storie del kibbutz» alle 17, raccontate dalla scrittrice Masal Pas Bagdadi. A seguire, «Storie di famiglia» con Alberto Boralevi, Lionella Neppi Modona Viterbo e Dora Liscia: tema, la famiglia Ambron, mecenati e collezionisti d’arte fiorentini che hanno avuto grande peso nella storia culturale della città.
Aperitivi e gastronomia, ripartono alle 19, con il Balagan Bistrot street food e il Ruth’s kosher restaurant. Subito dopo, alle 19,30, Laura Forti ricorda la scrittrice Clara Sereni, con le letture curate da Ornella Grassi. Il grande evento del dopocena sarà, alle 20,30, lo spettacolo «Olivetti» di Laura Curino, l’omaggio ad Adriano Olivetti, l’imprenditore torinese che fondò la prima fabbrica italiana di macchine da scrivere. La chiusura della giornata europea della cultura ebraica sarà affidata alla musica di Cidnewski Kapelye. MILONGA E VIDEOARTE
Firenze, Fiorino sull’Arno, lungarno Pecori Giraldi
Stasera dalle 21 torna La Milonga del Fiorino, serata a cura di Tango Florido. Domani la serata dedicata agli amanti della video arte.
ARTISTI IN ERBA AL MUSEO
Da domani al 7 settembre il campus estivo per i bambini dai 6 agli 11 anni «Artisti in erba», proposto dal Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, vedrà i piccoli partecipanti coinvolti in esplorazioni, laboratori e giochi che si svolgeranno in varie sedi del Museo (Orto Botanico, La Specola, Antropologia) e a Palazzo Vecchio. Impareranno a conoscere e utilizzare in modo artistico gli elementi naturali, osserveranno i manufatti dei popoli indigeni e i capolavori in pietre dure della collezione medicea e andranno alla ricerca delle piante medicinali nascoste tra gli affreschi di Palazzo Vecchio, scoprendone caratteristiche, utilizzi e scopi medicamentosi.
ASTRONOMIA NEL PARCO
Firenze, Parco dell’Anconella, via di Villamagna 39
Domani dalle 21, nell’ambito del ciclo di appuntamenti «L’ambiente e noi: guida alla corretta coabitazione», promosso da Anémic, il Circolo Vie Nuove presenta «Astronomia nel Parco», nona edizione del classico appuntamento di fine estate che vede quest’anno la partecipazione di Runa Briguglio, ricercatore nel campo dell’ottica per telescopi per conto dell’Osservatorio di Arcetri, che parlerà di «Osservazioni astronomiche nella notte antartica». Alle 22.30 la proiezione del film «La marcia dei Pinguini», documentario di Luc Jaquet.
MASTER4STRINGS
Pistoia, Scuola Mabellini, via Dalmazia 356 Domani alle 18.30 si svolge il concerto di gala della quinta edizione di Master4Strings, corso di alto perfezionamento condotto dal Quartetto di Cremona, composto da Simone Gramaglia (direttore artistico), Cristiano Gualco, Paolo Andreoli e Giovanni Scaglione. Sul palco anche Luigi Attademo alla chitarra per La Grande Sonata in La maggiore di Niccolò Paganini. Si prosegue con il Quartetto Cesar Franck impegnato nel Quartetto op. 51 n.1 in Do minore di Johanness Brahms. Conclude la serata Gloria Campaner al pianoforte con un programma dedicato a Claude Debussy, nel centenario dalla morte.
PIETRABANDA
Pietrasanta (Lu), Chiostro di S. Agostino Stasera dalle 18 la rassegna bandistica biennale PietraBanda ad ingresso libero, organizzata dalla Filarmonica Capezzano Monte e diretta da Marco Pasquini per la quarta edizione, ospita la “Filarmonica Cristoforo Colombo” di Santa Margherita Ligure per la direzione di Alessandro Cardinali. In scaletta brani di Morricone, Silvestri, De Haan, Piazzolla, Velazques oltre ad altri brani di musica leggera ed originali per banda.
MUSICA PER GLI OCCHI
Siena, Santa Maria della Scala
Prosegue fino al 4 novembre la mostra «Musica per gli occhi»: interferenze tra video arte, musica pop, videoclip a cura di Luca Quattrocchi che indaga la «rivoluzione» culturale perseguita negli ultimi anni dal Museo senese attraverso l’indagine dei linguaggi contemporanei e della loro ibridazione. In mostra opere e video di Francesco Vezzoli, Pipilotti Rist, Martin Creed, Aes, Robert Boyd, Jesper Just, Michelangelo Antonioni, Luc Besson, Derek Jarman, David Lynch, Roman Polanski, Wim Wenders, Damien Hirst, Vanessa Beecroft, Keith Haring, Andres Serrano, Bansky, Andy Warhol.
In programma
Olivetti raccontato a teatro, l’omaggio a Bassani, e l’incontro con la prima associazione Lgbt