Bestemmia o no? Labiale non chiaro, Benassi la scampa
Un labiale equivoco non è bastato a saltare un turno di campionato. Marco Benassi non sarà squalificato e quindi giocherà Napoli-Fiorentina alla ripresa della sosta per le nazionali. Nessun caso Rolando Mandragora bis, come auspicava ieri il quotidiano Messaggero Veneto. La scorsa settimana il centrocampista dell’Udinese, dopo la prova televisiva, era stato fermato per un turno. Il motivo? Un’espressione blasfema pizzicata dalle riprese delle telecamere.
Il giocatore, proprio per questo motivo, era stato costretto a saltare la gara di Firenze. Nella giornata di ieri sono circolate immagini su un episodio simile che ha coinvolto Benassi. Il centrocampista viola, dopo aver calciato malamente verso la porta nel secondo tempo di FiorentinaUdinese, è stato inquadrato dalle televisioni mentre imprecava rivolgendo anche lo sguardo al cielo. Il video ha fatto il giro del web e non solo. Anche la Procura Federale, l’organo chiamato a fare segnalazioni in questi casi al giudice sportivo, ha analizzate le immagini di Dazn. L’episodio incriminato tuttavia non era nitido (il regolamento parla di espressioni «in alcun modo interpretabili») al punto da poter essere sottoposto alla prova televisiva per un’eventuale squalifica. Il caso dunque è rientrato in poche ore con il giocatore viola che sarà regolarmente a disposizione di Stefano Pioli per il prossimo turno. Nella giornata di oggi lo certificherà anche il giudice sportivo con il comunicato settimanale che contiene le sanzioni a chiusura del turno di campionato. Sempre oggi (ore 13.30) Benassi, che è impegnato con la Nazionale, si presenterà in sala stampa per parlare della sua convocazione. Non è escluso che possa ritornare sull’argomento per chiudere in maniera definitiva la questione che, suo malgrado, lo ha visto coinvolto.