Il governo stanzia 12 milioni Nogarin: non sono abbastanza
Un anno dopo ecco i primi fondi statali per risarcire gli alluvionati di Livorno. Nella serata di giovedì, il Consiglio dei Ministri ha approvato la delibera con cui vengono stanziati i primi 12,3 milioni per tutti quei cittadini e imprese che dopo l’alluvione del 9 e 10 settembre 2017 avevano compilato i moduli di ricognizione danni B (privati cittadini) e C (imprese) per ottenere i risarcimenti.
Eppure non bastano: ad inizio agosto, dopo che la Conferenza Stato-Regioni aveva approvato la delibera della Protezione Civile nazionale, il sindaco di Livorno Filippo Nogarin aveva definito questa cifra «largamente insufficiente» visto che «i cittadini e le imprese avevano dichiarato danni per 45 milioni». E oggi proprio il primo cittadino si dice «non soddisfatto»: «Mancano ancora più di trenta milioni — spiega Nogarin — ho avuto rassicurazioni che questi soldi verranno inseriti all’interno della Legge di Stabilità del prossimo anno ma io finché non vedo non credo e soprattutto non voglio illudere nessuno: mi aspetto solo che almeno nel 2019 arrivino tutti i soldi che abbiamo previsto».
I fondi statali per i rimborsi sarebbero dovuti arrivare già a partire dall’inizio dell’anno ma, come aveva denunciato a febbraio il presidente della Regione e commissario speciale Enrico Rossi, l’emendamento non era stato approvato nella Legge di Stabilità 2018 ritardando tutto per diversi mesi. Con l’insediamento del nuovo Parlamento, la coppia Nogarin-Rossi così ha iniziato a mobilitarsi per far stanziare il prima possibile questi soldi scrivendo una lettera aperta a tutti i parlamentari toscani a metà marzo e poi, a metà giugno, chiedendo un incontro al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte per sbloccare i rimborsi.
La delibera approvata giovedì in Consiglio dei Ministri verrà pubblicata in Gazzetta Ufficiale e da quel momento partiranno i quaranta giorni di tempo in cui dovranno essere presentate le domande: dei moduli B (cittadini) si occuperà il Comune di Livorno mentre quelli C (imprese) saranno gestiti dalla Regione Toscana.
Fino ad oggi tutti i risarcimenti agli alluvionati sono arrivati tramite donazioni volontarie, come quella dei Rotary e Lions club oppure la raccolta fondi che ammonta a circa 600.000 euro raccolti in un anno dal Comune. Giovedì intanto il Consiglio dei Ministri ha prorogato lo stato di emergenza e l’incarico da commissario per l’emergenza di Enrico Rossi per altri sei mesi.