La Carrarese vince e si prende il primo posto
Chi sale e chi scende: il borsino del calcio toscano Dai campionati professionistici a quelli dei dilettanti Vittoria in rimonta contro la Pro Patria, gol di Tavano e di Caccavallo
Ma quali vertigini. «Bisogna sognare». Silvio Baldini lo dice dal primo giorno, da quando all’inizio della scorsa stagione ha scelto di tornare ad allenare, senza compenso, solo per il gusto di farlo. E di sognare appunto.
La Carrarese a 5 minuti dalla fine firma la rimonta 2-1 contro la Pro Patria e si ritrova prima in classifica nel girone A di serie C, e va bene che ha una gara in più del Piacenza distante solo un punto, che tante squadre hanno giocato solo ieri la loro prima partita per via dell’assurda vicenda di ripescaggi ricorsi e contro-ricorsi. E che in questo calcio scalcinato la capolista stessa è costretta a giocare a Pontedera, causa inagibilità dello stadio dei Marmi certificata solo pochi giorni prima del debutto (in netto ritardo) casalingo di lunedì scorso contro la Juventus B. Va bene tutto, l’importante è crederci.
L’ottimismo al potere propugnato da mister Baldini non solo a parole, ma anche schierando una squadra zeppa di attaccanti: «La nostra qualità offensiva è davvero enorme ed anche oggi non ci siamo smentiti», gongola il mister dopo la partita. «L’azione del primo goal — racconta — è stata dettata da uno scambio fantastico tra due giocatori da serie A come Maccarone e Tavano». Eh sì, Big Mac e Ciccio, che lui ha voluto e motivato alla soglia dei quarant’anni. Ne ha praticamente la metà Kevin Piscopo, classe 1998 e già tre gol e tre assist, che dopo aver ripreso per i capelli il derby di Lucca mercoledì ieri si è procurato il rigore nel finale: Giuseppe Caccavallo dal dischetto firma il suo terzo gol stagionale che vale tre punti ed il primo posto.
«La mia esultanza rabbiosa è stata dettata dal momento della partita e dalla rete decisiva che ci ha permesso di svoltare», si giustifica l’attaccante ammonito per essersi tolto la maglia facendo festa coi tifosi. Presenti massicciamente sugli spalti nonostante l’«esilio» a Pontedera e trascinanti come lunedì scorso quando la Carraese ha travolto (4-) la Juventus B: la dottrina Baldini funziona. Con 10 punti in 4 giornate merita il primo posto, e anche una casa in cui custodirlo.