Il Comune toglie il campo agli Azzurri del Calcio Storico

Calcio Storico, stangata per gli Azzurri. Dopo il forfait di Santa Croce nel torneo dello scorso giugno, la Commissione disciplinare conferma le sanzioni pesantissime. Oltre ai 5mila euro di multa, agli Azzurri vengono tolti i 20mila euro di contributi comunali annuali e viene revocata la concessione del campo di allenamento e della sede. Tradotto, significa che gli Azzurri non avranno più diritto di accedere al campo di allenamento a Firenze Nova né tanto meno alla sede della società in piazzetta dei Peruzzi. Adesso il rischio è la rinuncia degli Azzurri anche al torneo del prossimo anno. Ma su questo Gabriele Ceccherelli, soprannominato Zena e pilastro della compagine di Santa Croce, sembra avere le idee chiare: «Nel giugno 2019 scenderemo in campo, sarà un torneo bello e senza intoppi. Dove ci alleneremo? Qualche posto lo troveremo, speriamo che il Comune ci dia comunque la possibilità di allenarci». A ufficializzare le sanzioni è stata la Commissione disciplinare dopo la riunione di martedì scorso a Villa Arrivabene. Il ritiro degli Azzurri era arrivato in segno di protesta per squalifiche giudicate troppo dure. Sanzioni più leggere per gli altri Colori. Per i Verdi squalificato per due tornei Niccolò Innocenti, per i Bianchi squalifica per un torneo per Diaw Demba e per una partita per Lorenzo Taddeucci. Nessuna sanzione per i Rossi, vincitori del torneo. Preoccupazione per la salvaguardia del torneo è stata espressa dai presidenti dei tre Colori con meno sanzioni. «Speriamo che gli Azzurri tornino in campo» ha detto Roberto Torrini, presidente dei Verdi. Parole simili dal presidente dei Rossi Massimo Arcidiacono: «Spero che gli Azzurri trovino la forza per tornare a giocare». E dal presidente dei Bianchi Marco Baldesi: «Come sarà possibile disputare un torneo con quattro Colori?». Una delle ipotesi percorribili secondo Palazzo Vecchio (dove non manca comunque la preoccupazione per un torneo a tre per il secondo anno consecutivo) potrebbe essere la cessione in affitto agli Azzurri dello stesso campo di allenamento che finora era gestito direttamente dal Colore. In ballo anche la concessione gratuita per poche ore a settimana di qualche spazio.