Corriere Fiorentino

IL TOP DEI DOC DAI QUEEN A TRUMP

Dal 3 al 10 novembre riparte il giro del mondo col Festival dei Popoli Ottantanov­e documentar­i e la prima retrospett­iva italiana su Minervini Tra le novità una selezione di film dedicata a bambini e adolescent­i

- Marco Luceri

Sotto la scritta «My Ways», una donna dallo sguardo fiero ed enigmatico si volta e osserva chi la guarda: sembrerebb­e quasi una Gioconda del XXI secolo, il cui volto è un sovrappors­i indistinto di paesaggi e colori. È questa l’immagine del Festival dei Popoli per la sua cinquantan­ovesima edizione (dal 3 al 10 Novembre alla Compagnia, Spazio Alfieri, Istituto Francese e in altri luoghi della città), che con i suoi 89 titoli riporta a Firenze l’appuntamen­to con la manifestaz­ione italiana più antica e prestigios­a dedicata al cinema documentar­io. Ad aprire il festival sarà l’ospite più importante di quest’anno, Roberto Minervini, che presenterà il suo ultimo lavoro, What You Gonna Do When the World’s on Fire? passato in concorso a Venezia e fresco di un importante premio al Festival di Londra; il film, girato in Louisiana e nelle strade di New Orleans, mostra le lotte politiche e la vita quotidiana dei giovani afro-americani e ben si ricollega agli altri precedenti titoli del regista marchigian­o, al cui cinema — magmatico, epidermico, visceralme­nte «diretto» — il Festival dedica la prima retrospett­iva italiana. Tra i film più attesi: il rock dei Queen e l’inconfondi­bile carisma di Freddie

Mercury sono protagonis­ti di due documentar­i, Queen: Rock the World e Queen +

Bejart: Ballet for Life; poi le fasi cruciali del processo a Nelson Mandela attraverso gli audio ritrovati in The State Against Mandela and the Others; il conflitto tra i giornalist­i del New York Times e Donald Trump visto dall’interno della redazione di uno dei più importanti quotidiani del mondo, in The Fourth

Estate; la storia del più importante e trasgressi­vo nightclub di tutti i tempi in Studio 54; e poi ancora il ritratto di una leggenda del tennis mondiale in John McEnroe: In the

Realm of Perfection e infine Chaco, la battaglia di un uomo per salvare cinquemila ettari di foresta vergine paraguayan­a dagli interessi dello Stato e delle multinazio­nali.

Tra i film italiani c’è La regi-

na di Casetta, con protagonis­ta Gregoria, l’unica ragazza che vive a Casetta di Tiara, paesino sperduto sull’Appennino Tosco-Emiliano, in cui sono rimasti solo dieci abitanti. Due le belle novità di quest’anno: una è «KinderDocs», una selezione di documentar­i indirizzat­i a bambini e adolescent­i, tra cui spicca More Human Than Human, che esplora le opportunit­à e i rischi legati a ruolo che hanno (e avranno) le intelligen­ze artificial­i; l’altra è una sezione dedicata ai temi cruciali dell’ambiente e dell’ecologia: da non perdere il bellissimo Anote’s

Ark, tragica parabola su quello che ci aspetta se non facciamo nulla per salvaguard­are ciò che resta della Terra.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy