Un Pisa arrugginito perde con l’Entella nella partita fantasma
Continua il caos in serie C: la sconfitta dei nerazzurri potrebbe non valere
Chi sale e chi scende: il borsino del calcio toscano Dai campionati professionistici a quelli dei dilettanti
Altro che squadra fantasma. La partita che (forse) non si doveva giocare è una dura punizione per il Pisa, battuto 2-0, a cui a questo punto non resta che tifare l’Entella per annullare gli effetti della sconfitta. Il paradosso della partita di Chiavari è infatti che presto potrebbe non esistere più.
Domani il Tar del Lazio è chiamato ad esprimersi sul ricorso dei liguri che secondo il Collegio di garanzia del Coni, ultimo grado della giustizia sportiva, hanno il diritto di essere riammessi in serie B (perché il Cesena, nel frattempo fallito, va penalizzato per plusvalenze fittizie sullo scorso campionato riscrivendone la classifica). Una sentenza arrivata a settembre ma mai attuata dalla Federcalcio. Da allora la Virtus si è fermata in attesa di sapere quale campionato disputare, fino a ieri: tutti in campo in attesa dei giudizi definitivi è la nuova «dottrina Gravina». Neo-eletto presidente federale che ha lasciato a Francesco Ghirelli (è candidato unico) la guida della Lega Pro e cambiato strategia.
I ripetuti rinvii delle gare in cui erano coinvolte le squadre che speravano nei ripescaggi hanno reso la classifica del girone A di serie C un esercizio algebrico: quasi nessuna delle 20 (per ora) partecipanti ha disputato lo stesso numero di gare. Per questo il Pisa, che già aveva saltato la partita di domenica scorsa con la Pro Vercelli, ha risposto alla legittima richiesta dell’Entella di attendere ormai la pronuncia del tribunale amministrativo di domani chiedendo la sospensione di tutto il turno. Dalla Federazione stavolta è arrivato invece l’ordine di giocare e i calciatori del club liguri sentendosi presi in giro hanno anche minacciato lo sciopero. In pratica hanno deciso solo alla vigilia di scendere in campo per la seconda volta in campionato: la squadra di Chiavari non giocava dalla prima giornata, il 16 settembre.
Eppure la ruggine è sembrato averla il Pisa, senza Moscardelli infortunato, e battuto secco 2-0 (un gol per tempo di Mota Carvalho e Diaw). Ma potrebbe anche essere stata una sconfitta indolore. Se dovesse arrivare una pronuncia favorevole per l’Entella, svanirebbe.