Dal lago del viale alla piscina dell’hotel
Addio alla voragine sul viale. Nell’ex area Fiat un nuovo Student Hotel con vasca panoramica
Dopo 12 anni e un lago creato in mezzo a Firenze, per l’ex area Fiat di viale Belfiore è il giorno della svolta. La annuncia il sindaco Nardella presentando il progetto del nuovo Student Hotel, con tanto di piscina sul tetto.
Il «lago di Belfiore» non è ancora del tutto vuoto, ma la vicenda dell’area ex Fiat è arrivata a una svolta: Palazzo Vecchio ha approvato la variante al piano di recupero per autorizzare il progetto di un mega hotel in viale Belfiore, chiudendo così tutte le pratiche amministrative necessarie. Dopo il tramonto del progetto firmato Jean Nouvel, toccherà all’architetto fiorentino Adolfo Natalini erigere un edificio dove ora c’è il più grande cratere di Firenze.
L’investimento della società The Student Hotel sarà di circa 100 milioni di euro, di cui oltre 30 spesi per l’acquisto dell’area. Nascerà un hotel da 21 mila metri quadri, con l’obiettivo di intercettare studenti stranieri e giovani turisti, sulla falsariga di quello di viale Spartaco Lavagnini, un edificio da 6.000 metri per il social housing, che ospiterà un centinaio di appartamenti ad affitto calmierato, un piccolo parco, una zona commerciale da 2.900 metri quadri, un centro direzionale (con forse una palestra) da 1.900 e un parcheggio interrato da due piani, per gran parte destinato all’hotel ma con un settore a pagamento a libero accesso. Previste anche una pista ciclabile e la realizzazione della terza corsia stradale in via Benedetto Marcello. L’hotel avrà una piscina riservata ai clienti sul tetto, ma il resto della copertura (con tanto di pista podistica) sarà a libero accesso per i fiorentini con un grande scalone su viale Belfiore. «Rispetto al progetto di Jean Nouvel, il mio prevede un edificio permeabile, aperto al passaggio pedonale», spiega Natalini.
Parla di nuova «visione» della città l’amministratore delegato di The Student Hotel, Charlie MacGregor, che su
Dopo 12 anni L’edificio creerà una zona coperta fruibile anche dai fiorentini Nardella: grande giorno
un punto ha però dovuto cedere al diktat di Palazzo Vecchio: no al quinto piano, l’edificio resterà di quattro piani e non supererà i venti metri di altezza. Ieri, nell’area ex Fiat, c’è stato il sopralluogo di Palazzo Vecchio: «È una grande giornata — ha detto il sindaco Dario Nardella — Dopo 12 anni siamo arrivati a un punto definitivo di non ritorno: con il piano di recupero diamo una svolta a un “buco” che è stato un elemento di degrado per il quartiere. I cantieri, poi, daranno 700 posti di lavoro, mentre per gestire la struttura serviranno 150 persone». Fino a gennaio prossimo la Student Hotel dovrà lavorare su due fronti: consolidare le pareti che circondano il lago e via via svuotarlo. Poi, svolte le pratiche burocratiche, partirà la costruzione del complesso. «In tutto serviranno tre anni— spiega l’assessore all’urbanistica Giovanni Bettarini — Ridaremo vita a 32 mila metri quadrati di città valorizzando al massimo il dialogo pubblico attraverso spazi aperti ai cittadini».