Follonica, Viareggio e Forte: il tricolore dell’hockey è tutto qui
Dopo l’ultima giornata di campionato la classifica si accorcia
Il Follonica pareggia (3-3) in casa dei campioni d’Italia del Lodi, attuale capolista con 14 punti dopo sei giornate, il Forte dei Marmi batte (5-2) Breganze e si porta ad un punto dai lombardi, il Viareggio strapazza (5-1) il Bassano fuori casa. L’hockey su pista parla sempre toscano e le tre compagini rivierasche anche quest’anno giocano un ruolo da protagoniste a cominciare dal Forte dei Marmi rivoluzionato. «Abbiamo deciso di rinnovare inserendo sei giocatori. Negli ultimi tre anni abbiamo giocato la finale scudetto contro Lodi — ricorda l’allenatore Pierluigi Bresciani — ma quest’anno tante squadre si sono rinnovate e dunque ben venga una ventata di rinnovamento per rimanere competitivi».
Dalla Spagna sono arrivati due campioni. Jordi Burgaya Villarò, l’astro nascente dell’hockey iberico e Martì Casas Lozano che ha già vinto una Coppa intercontinentale. «Purtroppo l’inizio del campionato non è stato fortunato. Il capitano Davide Motaran si è infortunato e lo rivedremo solo a Natale, lo stesso Burgaya — aggiunge Bresciani — ha avuto problemi ed ha giocato a mezzo servizio. Abbiamo un ottimo potenziale e sarà importante arrivare bene ai playoff scudetto».
Sabato prossimo c’è il secondo turno di Eurolega con il Liceo La Coruna. «La prima gara in Portogallo, contro lo Sporting, l’abbiamo persa, adesso affrontiamo la squadra che ha vinto la supercoppa di Spagna battendo il Barcellona. Gara non semplice ma dobbiamo vincere». Anche a Viareggio tante novità a partire dal coach, Francesco Dolce, ex giocatore-allenatore del Sarzana. «Per me — dice — è un rientro perché sono nato e cresciuto sportivamente al Viareggio. Puntiamo alle zone alte della classifica anche se non siamo partiti bene». Tra gli stranieri spicca il fuoriclasse portoghese Reinaldo Ventura. «In patria ha vinto tutto. È stato anche campione del mondo nel 2003 ma con lui giocano lo spagnolo Jepi Selva e l’argentino Fernando Montigel. Quest’anno il campionato è più livellato ».
Il Viareggio sarà impegnato nella WSE Cup, l’Europa League dell’hockey. «Partiamo dal secondo turno ed aspettiamo di conoscere la nostra avversaria. Molto probabilmente sarà la portoghese Turquel. L’obiettivo — chiosa Francesco Dolce — è rimanere competitivi su tutti e tre i fronti: campionato, coppa europea e coppa Italia». E proprio la coppa nazionale lo scorso anno fu vinta dal Follonica di Enrico Mariotti, storico ex giocatore di hockey: il primo sportivo italiano a giocare nel Barcellona; Zambrotta, per intenderci, ci giocò 10 anni dopo. «Non siamo da scudetto — mette le mani avanti Mariotti — ma ci piacerebbe rivincere la coppa Italia. Rispetto alle due versiliesi abbiamo un budget ridotto. Ho due stranieri: l’argentino Mario Rodriguez e lo spagnolo David Gelmà Paz e tanti giovani da far crescere». Anche il Follonica è impegnato in Eurolega e sabato prossimo affronterà l’Olivarense. «I portoghesi sono forti. In campo europeo — conclude — cercheremo di andare avanti il più possibile».
L’hockey su pista soffre la concorrenza di quello su ghiaccio. «In Europa non direi, ma non abbiamo forza politica e quindi non siamo sport olimpico».