Ecco la nuova Mercafir «Si farà entro il 2021»
«La nuova area Mercafir sarà inaugurata entro il 2021. Andremo avanti comunque, indipendentemente dal progetto dell’aeroporto». L’annuncio è di Nardella che poi continua: «Lo stadio? La Fiorentina sta accelerando».
«La nuova Mercafir sarà inaugurata entro il 2021, la faremo lo stesso qualunque sia il progetto dell’aeroporto Vespucci. E compreremo i terreni nell’area di Castello chiunque sia il proprietario, cercando prioritariamente l’accordo, altrimenti ci sono altri strumenti legali (l’esproprio, ndr) dato che è un’opera di interesse pubblico». Il sindaco Dario Nardella è stato categorico ieri alla presentazione del progetto per il nuovo polo agroalimentare, commissionato da Mercafir a Open Project, un’operazione da 70 milioni.
Nardella non è entrato nel dettaglio di come sarà acquisita l’area, né se lo farà il Comune o la Mercafir e sulla questione dello stadio viola che andrà al posto dell’attuale mercato in viale Guidoni ha aggiunto: «Il termine per presentare il progetto da parte della Fiorentina resta il 31 dicembre: sono fiducioso perché stanno accelerando».
Il mercato trasferirà dai 27 ettari di viale Guidoni ai 16,5 ettari nell’area nord di Castello, che Unipol dovrebbe cedere a Toscana Aeroporti, e il nuovo mercato sarà più tecnologico, con una parte dediUna cata all’apertura al pubblico, con orti didattici, spazi per start up, un ristorante, nella zona dove ci sarà la fermata della tramvia che dall’aeroporto Vespucci proseguirà verso Sesto e il Polo.
«Mettiamo un altro tassello nella ridefinizione di tutto il quadrante nord ovest di Firenze», spiega Nardella. Il presidente di Mercafir, Giacomo Lucibello aggiunge: «Il punto di forza sarà anche l’area in cui sorgerà, vicina al centro della città e alla rete autostradale. Garantiremo lo sviluppo delle tante aziende che già oggi lavorano all’interno del mercato e il sostegno alle centinaia di lavoratori».
Strada segnata
«Il mercato sarà inaugurato entro tre anni, lo faremo lo stesso qualunque sia il progetto dell’aeroporto di Peretola»