Toscani alla guida Si va più piano e meno lontano
Chilometraggio in calo per i cantieri
Negli ultimi cinque anni il traffico, in Toscana, è aumentato e guidare rappresenta un’esperienza sempre più stressante e faticosa. In pratica, si trascorrono 6 minuti in più al giorno in auto e la velocità media è diminuita di quasi 7 chilometri orari rispetto al 2013. Questa la fotografia scattata dall’Osservatorio Unipolsai sulle abitudini di guida dei nostri corregionali in seguito all’analisi dei dati delle scatole nere installate sulle macchine della nostra regione.
Dallo studio, inoltre, viene fuori che l’auto risulta sempre molto utilizzata dai toscani (in media 288 giorni l’anno, in linea con il dato nazionale) ma per tratte più brevi, il che porta a una significativa riduzione di circa 1.500 chilometri annui percorsi in meno rispetto al 2013. In linea con questo dato anche Firenze dove invece si percorrono circa 1.400 chilometri in meno.
Il motivo? L’aumento dei mezzi pubblici, la difficoltà di trovare un parcheggio e le forme alternative di mobilità (car e bike sharing). Le scatole nere di Unipolsai hanno registrato altri importanti dati che ci fanno capire le abitudini dei conducenti in Toscana: una, per esempio, riguarda le differenze tra le diverse province. Siena è quella in cui si percorrono più km l’anno, ben 14.014 per una media di 50 km giornalieri (su 282 giorni complessivi di utilizzo), seguita da Pisa (13.265 km annui) e Grosseto (13.045 km). Chi vive a Livorno percorre invece solo 10.870 km in un anno, seguita da Massa e Carrara (10.870 km), città in cui l’auto viene utilizzata per più giorni l’anno, 302, anche se per compiere spostamenti più brevi. All’estremo opposto gli automobilisti di Livorno e Siena che utilizzano l’auto per soli 282 giorni l’anno. A Siena e Grosseto, le uniche 2 città toscane non servite dall’autostrada, la qualità dell’esperienza di guida è migliore ed è meno intaccata
San Pietro (Unipol) Rispetto a 5 anni fa stiamo in auto 6 minuti in più e andiamo più lenti Perché cresce il tempo passato imbottigliati
da problemi legati al traffico. La velocità media a Siena è infatti di 36 km/h e di 35,1 km/h a Grosseto. E la provincia che risente maggiormente del problema traffico sembra essere quella di Prato (27,2 km/h). «Facendo un confronto con i dati di 5 anni fa, aumenta la permanenza quotidiana al volante di 6 minuti, unita a una riduzione di quasi 7 km/h della velocità media. Ne consegue quindi una riduzione della qualità complessiva dell’esperienza di guida in Regione la cui spiegazione è da ricercarsi nell’incremento del traffico o in criticità legate alla viabilità», il commento di Enrico San Pietro, Condirettore Generale Assicurativo UnipolSai. Insomma, l’Osservatorio ci dice che in un anno i toscani trascorrono al volante 17 giorni, considerando le intere 24 ore, valore identico alla media italiana (17 giorni), percorrendo in media 42 chilometri al giorno. Così come nel resto d’Italia, è il venerdì il giorno in cui ci si sposta maggiormente in auto, mentre il premio di provincia più «nottambula» spetta a Prato con il 4,8% dei km complessivi percorsi durante la notte, mentre a Siena si tende a usare meno l’auto tra mezzanotte e le 6 (4,8% dei km totali).
Scatole nere I dati sono stati raccolti grazie agli strumenti installati sulle auto dalle compagnie assicurative