Morì ai giardini per overdose, richiedente asilo indagato
C’è un indagato per la morte della studentessa bolognese di 21 anni che perse la vita il 23 settembre scorso dopo un overdose da eroina in piazzale Fallaci, nei giardini di Fortezza da Basso. Si tratta di un richiedente asilo che è stato denunciato dalla polizia e che la Procura ha iscritto sul registro degli indagati per il reato di «morte conseguente ad un altro reato». Fu il ragazzo che era con lei a dare l’allarme al 118, intervenuto con un’ambulanza ai giardini della Fortezza da Basso di Firenze. Il giovane fu poi sentito dalla polizia: quando gli mostrarono alcune foto di sospettati lui ne riconobbe uno. Quel ragazzo, conosciuto come un consumatore di droga, spiegò agli investigatori che era stato proprio quella persona in foto ad aver venduto la dose. La ragazza non aveva mai avuto a che fare con le forze dell’ordine. L’amico della ragazza aveva spiegato di aver trovato, per caso, un giovane e di avergli chiesto se avesse avuto dell’eroina da vendere. Il giovane avrebbe detto che non ne aveva e se aspettavano avrebbero trovato ciò che cercavano. Pochi minuti dopo - sempre stando al racconto del ragazzo - si sarebbe materializzato lo spacciatore: 20 euro per una dose. Lui, prima di drogarsi, avrebbe ingerito del Valium e si sarebbe addormentato. I poliziotti portarono in caserma il sospettato — un migrante richiedente asilo senza alcun precedente penale — e nel suo telefono cellulare trovarono una foto scattata proprio nei giardini di Fortezza da Basso a un orario compatibile con quanto accadde poco dopo e che portò alla morte della ragazza.