Due giovani Usa pestate e rapinate in pieno centro

Passeggiavano, un uomo ha cercato di prendere le borse ma si è accontentato dell’iPhone

Erano tranquille, avevano deciso di godersi lo spettacolo di piazza Duomo all’alba e così, alla fine di una nottata passata nei locali notturni intorno a Santa Croce, hanno scartato l’idea di tornare in albergo in taxi, optando per una passeggiata a piedi. Ma le cose non sono andate come avevano previsto.

Ieri mattina, intorno alle sei, due turiste americane sono state aggredite e picchiate da un uomo, che le ha prese a pugni, calci, e persino a bottigliate in testa, tentando di strappare loro di mano le borse. È successo non lontano da Palazzo Vecchio, all’incrocio tra via dei Cerchi e via dei Cimatori. Il malvivente, sorpreso da un passante, è scappato a gambe levate, accontentandosi di portare via un iPhone. Le malcapitate sono due giovani donne texane di 28 e 29 anni, che alloggiano in un hotel del centro storico. Entrambe sono finite al pronto soccorso dell’ospedale di Santa Maria Nuova, dove sono state medicate per le escoriazioni riportate in varie parti del corpo.

La ventottenne, raggiunta da una bottigliata alla testa, ha riportato anche un trauma cranico, per fortuna non grave. Le pattuglie della squadra volante della polizia sono arrivate pochi minuti dopo la chiamata al 113, fatta dal cittadino le cui grida hanno messo in fuga il rapinatore. Ma di lui per il momento nessuna La descrizione fornita dalle vittime agli investigatori non sarebbe particolarmente dettagliata: occhi scuri, capelli corti, addosso una maglietta a maniche corte nonostante il freddo.

Stando al racconto delle donne, è andato loro incontro e si piazzato davanti a loro, sbarrando la strada. Il suo atteggiamento però all’inizio sembrava amichevole, quasi a voler tentare un approccio. Poi si è fatto sempre più insistente. Le turiste hanno iniziato a preoccuparsi. Hanno capito che non se ne sarebbe mai andato a mani vuote. Così, confidando di riuscire a toglierselo di torno, una delle due gli ha allungato una banconota da due dollari. L’uomo ha intascato, ma poi ha deciso che voleva di più. A questo punto è scattata l’aggressione vera e propria, scaturita poi in una vera e propria colluttazione tra lui e le turiste, che non hanno mollato le borse. Lui le ha afferrate per le cinghie, tentando di strapparle loro di mano. Di fronte alla resistenza la sua violenza è esplosa. All’indirizzo delle due sono volati calci e pugni. Poi ha afferrato una bottiglia di birra rotta, non è chiaro se l’avesse con sé o l’abbia raccolta da terra, e ha colpito la ventottenne in testa, facendola finire a terra. Anche la ventinovenne è finita sull’asfalto, sopraffatta dai pugni.

Una volta a terra il rapinatraccia. tore ha sferrato calci al volto della ventottenne, tentando di farle mollare la borsa. E’ a questo punto che arriva il provvidenziale intervento di un passante, attirato dalle urla. «Chiamo la polizia» ha gridato. Il malvivente, vistosi scoperto e temendo di finire in manette, è scappato a gambe levate. Non prima però di essere riuscito a strappare un Iphone di ultima generazione dalle mani della ventinovenne texana. Al loro arrivo gli agenti delle volanti hanno trovato le donne ancora a terra. Sconvolte, in lacrime e con ferite visibili. Intorno, un capannello di persone che intanto erano accorse per soccorrerle. La ventottenne aveva escoriazioni al volto ben visibili, l’amica agli arti e a una mano.

I sanitari del 118, prestate loro le prime cure sul posto, le hanno fatte salire in ambulanza e portate a Santa Maria Nuova, dove i medici le hanno tranquillizzate e medicate. Sulla vicenda intanto indaga la polizia, che sta acquisendo le immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza della zona per raccogliere elementi utili a identificare l’autore. Non è possibile escludere che si tratti di un seriale, che potrebbe essersi reso protagonista di altri episodi simili, sebbene meno violenti, avvenuti di recente in centro a Firenze in danno di turisti.

Lividi e ferite I sanitari del 118 le hanno portate a Santa Maria Nuova dove sono state medicate

Caccia al colpevole La polizia, avvertita da un passante, ora sta guardando le immagini delle telecamere