Un film on the road per il premio Nice
Vince «Easy, un viaggio facile facile». Alla Compagnia
Ha segnato l’esordio oltreoceano, tra gli altri, di Paolo Sorrentino, Matteo Garrone e Valeria Golino. Ed è giunto alla ventottesima edizione il Festival Nice, la rassegna di cinema contemporaneo italiano negli Stati Uniti che coinvolge le sale e le università di San Francisco, Philadelphia e New York e culmina a Firenze con la premiazione del film più apprezzato dal pubblico americano, omaggiato dal Premio Nice Città di Firenze.
Se lo aggiudica stavolta Easy – un viaggio facile facile
di Andrea Magnani, un roadmovie tra Italia e Ucraina dove Nicola Nocella, nella cinquina dei David di Donatello 2018 come miglior attore protagonista e già vincitore di due Nastri D’Argento, interpreta un depresso sovrappeso alle prese con una consegna particolare: una bara da togliere di mezzo. Proprio Nicola Nocella sarà presente sul palco del Cinema La Compagnia, a fianco delle istituzioni, alla cerimonia di domani sera (ore 20.30); alla consegna del Premio, che il regista ha voluto dedicare al grande attore recentemente scomparso Ennio Fantastichini, seguirà la proiezione del film. Ma non è finita qui. Altre due pellicole, tra quelle in concorso (La Terra dell’abbastanza di Damiano e Fabio D’Innocenzo, Il presente assoluto di Fabio
Martina, Hotel Gagarin di Simone Spada, Finché c’è prosecco c’è speranza di Antonio Padovan, Manuel di Dario Albertini) riceveranno domani un riconoscimento: il Premio Angela Caputi per Hotel Gagarin e il Premio dei giovani critici delle scuole toscane per Manuel. Per concludere,
la proiezione in anteprima italiana del documentario ambientato in Bangladesh Tutto il mondo, piano piano,
a cui seguirà un commento del regista Gianmarco D’Agostino, dello scrittore Marco Vichi e del fondatore de Il Filodijuta Alessandro Mossini.
Una serata che si propone di rappresentare quella visione sul reale che il Nice, festival a stelle e strisce dal cuore italiano e soprattutto fiorentino, promuove portando in America non solo prime visioni di cinematografia nazionale — quest’anno oltre ai titoli in concorso anche i vincitori del Festival Dei Popoli La Convocazione di Enrico Maisto e
Aperti al pubblico di Silvia Bellotti — ma anche proiezioni speciali che celebrano la Toscana come, per il 2018, Quanto Basta di Francesco
Falaschi, Gli ultimi butteri di
Walter Bencini e The con
Mussolini di Franco Zeffirelli.
La storia Un depresso obeso è alle prese con la consegna di una bara da togliere di mezzo