Coppa Italia, oggi a Torino con Muriel che parte titolare
Oggi gli ottavi di Coppa Italia contro il Torino: il colombiano parte titolare, Simeone in panchina Mercato, Corvino punta su Obiang (West Ham)
Più che la quantità, è la qualità di tempo che determina i cambiamenti. A Luis Muriel sono bastati dieci giorni, una manciata di allenamenti e un’amichevole per convincere Pioli a promuoverlo titolare. Oggi pomeriggio infatti sarà lui a guidare l’attacco della Fiorentina nella trasferta di Torino per gli ottavi di finale di Coppa Italia. E non farà la seconda punta, come piace a lui. No, giocherà da centravanti al posto di Simeone. Un ruolo che in passato ha ricoperto con buon profitto. Solo panchina dunque per il Cholito, pronto a subentrare.
Ai lati del colombiano ci saranno Chiesa e Mirallas. Con Federico il feeling è scattato subito, a Malta in soli quarantacinque minuti di amichevole si sono cercati e trovati con facilità. Dall’altro lato, un po’ più vicino, ci sarà il belga che ormai ha scalzato Pjaca dal ruolo di titolare. Oggi sono questi gli attaccanti più in forma che Pioli vuole sfruttare per conquistare il passaggio ai quarti di finale. Una dimostrazione di quanto società e allenatore tengano al trofeo sta anche nella scelta di far giocare il portiere titolare. A differenza di un anno fa, quando giocò Dragowski al posto di Sportiello, oggi toccherà nuovamente a Lafont. Il francese ha avuto un percorso lineare di crescita fin qui ed offre ottime garanzie. Solidità e certezze sono le linee guida anche per il resto del reparto difensivo. Nel ritiro di Malta l’esterno Biraghi era uscito infortunato da un’amichevole per un brutto colpo al piede sinistro. Fastidio rientrato, ci sarà al fianco di Hugo e Pezzella che saranno i centrali e Milenkovic che agirà sulla fascia opposta.
Qualche dubbio l’allenatore se lo porterà avanti solo a centrocampo, là dove stanno pian piano cambiando le dinamiche. Nell’ultima partita davanti alla difesa aveva giocato Norgaard che aveva liberato Veretout per tornare a fare la mezzala. Oggi con tutta probabilità si tornerà indietro, col francese che sarà impegnato ad una sfida di muscoli e nervi con Meité e Rincon. Insieme a lui ci saranno Benassi, autore di un gol alla sua vecchia squadra in campionato, ed Edimilson che ha vinto il ballottaggio con Gerson. In campo andrà solo chi garantisce certezze.
Del resto esiste un filo invisibile che unisce la Fiorentina alla Coppa Italia. Sei vittorie, sfide memorabili e qualche cocente delusione. È l’unico trofeo nazionale che Antognoni ha vinto a Firenze, poi lo hanno eguagliato anche Batistuta e Rui Costa. Pioli conosce la storia e intende onorarla. Alla squadra ha chiesto di ripartire dal carattere e dalla determinazione dell’ultima sfida a Genova, quando solo due pali impedirono alla Fiorentina di vincere. Inoltre il gruppo avrà una settimana per recuperare prima di affrontare la Sampdoria in campionato. Al seguito della Fiorentina ci saranno circa quattrocento tifosi, mentre con la squadra ci sono anche i dirigenti Salica, Antognoni e Freitas. Non ci sarà invece Corvino, impegnato col mercato. Nelle ultime ore ha individuato in Pedro Obiang, che vuole lasciare il West Ham, il profilo giusto per rinforzare il centrocampo. Prestito con diritto di riscatto la formula a cui pensa il dirigente. Prima però la Coppa Italia, con Muriel che vuole ripagare la fiducia di Pioli.