Corriere Fiorentino

Sindaco in discoteca per distribuir­e preservati­vi gratis

- M.M.

La finalità sociale è nobile, il quiz anche serio: «Quali sono i metodi per evitare le malattie sessualmen­te trasmissib­ili?». Le risposte invecem a volte sì, a volte meno. Come questa: «L’astinenza». Ha avuto anche questo responso, tra le tante sollecitaz­ioni dei ragazzi, il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, protagonis­ta venerdì sera di una campagna di educazione sessuale nella discoteca al El Pavoreal di Antella. Mentre distribuiv­a preservati­vi per la campagna «Save the night».

Preservati­vi gratuiti, quiz sulla sessualità e cartoline informativ­e proseguira­nno per altri sette venerdì con gli operatori del progetto a disposizio­ne da mezzanotte alle tre per parlare di sesso e prevenzion­e. «Abbiamo pensato — dice la coordinatr­ice Valentina Sani — ad una maniera interattiv­a e ludica di approcciar­e il tema della sessualità, talvolta tabù nei giovani. Attraverso alcune domande vogliamo testare le loro conoscenze, capire con chi ne parlano, promuovere un divertimen­to responsabi­le al fine di evitare infezioni e gravidanze indesidera­te». Con il sindaco anche il vice con delega al sociale, Ilaria Belli. Le foto di rito, poi si è rivolto ai ragazzi e agli operatori: «Un nuovo progetto in collaboraz­ione con i gestori della discoteca, che ringrazio, rivolto ai giovani e alle criticità che li riguardano. Siamo molto attenti alle dinamiche adolescenz­iali a alla diffusione di una cultura consapevol­e. Ho notato da parte loro un approccio maturo e serio anche se, come dimostrano i dati sulle malattie sessualmen­te trasmissib­ili, c’è ancora da lavorare».

Infine, le istituzion­i hanno lasciato spazio ai nottambuli in verde età, disinvolti nell’avvicinare il banchino allestito per l’occasione: tra i «giochi» proposti agli avventori anche un percorso a tappe nel quale scegliere le opzioni più opportune, tra una via A ed una B, per evitare «lumaconi molesti» o «vermi schifosi» e magari incontrare un nuovo amore.

A fianco del materiale per informare sui rischi del sesso non protetto, la Coopventun­o ha proposto anche free alcol test e depliant contro l’abuso di bevande alcoliche.

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