Nardella: le Giubbe Rosse resteranno un caffè storico
Palazzo Vecchio alza le barricate: le Giubbe Rosse non cambieranno, non potranno che rimanere quello che sono, un caffè storico. «Si può dire una cosa con grande chiarezza: non ci sarà nessun tipo di attività commerciale diversa dal caffè storico» delle Giubbe Rosse, ha detto infatti il sindaco di Firenze Dario Nardella, in riferimento allo storico locale, ritrovo di letterati e intellettuali, di piazza della Repubblica, che si trova alle prese con il fallimento della società che ne era proprietaria. «Come sindaco — ha affermato — posso impegnarmi per fare tutto ciò che possiamo per sostenere» il caffè «attraverso progetti e collaborazioni», a prescindere da chi «sarà il nuovo gestore» del locale. Il timore è che al curatore fallimentare possano arrivare proposte per stravolgere l’identità del locale, situato in posizione strategica rispetto ai flussi del turismo di massa. «Mi auguro — ha aggiunto il sindaco — che possano farsi avanti compratori importanti che hanno a cuore la tradizione delle Giubbe Rosse». Nardella ha ribadito che «grazie al vincolo che abbiamo messo con il regolamento Unesco il caffè delle Giubbe Rosse, anche se cambierà proprietà e gestione, rimarrà con questa attività storica». Si tratta di un locale che «lega la sua vita alla storia moderna di Firenze. Per noi il valore del commercio tradizionale di queste realtà viene prima di ogni aspetto».