Ha abdicato «Il Re» delle notti di piazza Giorgini
Lo storico forno ha chiuso con una festa. Ma Gianna promette: «Non lascio i miei ragazzi»
«Il 13 gennaio sarà il nostro ultimo giorno di attività. Vi aspettiamo numerosi. Con affetto, il King e la Gianna». Fine di un’era in piazza Giorgini, dove lo storico forno «Il re della foresta», punto di riferimento notturno, ha abbassato la saracinesca per sempre, dopo quasi un quarto di secolo. Per l’occasione, come accennato dal cartello esposto nel locale i giorni scorsi, grande festa d’addio domenica con un centinaio di ragazzi che hanno voluto omaggiare Giovanna Pini, dipendente e volto amatissimo del laboratorio da 15 anni. «È stato pazzesco», racconta proprio «la
Lei non molla «Abbiamo rifocillato i giovani per tante notti Ora continuerò con lo street food»
Gianna». Un amore meritatissimo, quello della gente: «Il re della foresta» ha rifocillato i giovani del quartiere in tante notti fiorentine, con bomboloni, frittelle e pizzette fino alle ore piccole.
«Dal 1985 al 2003 ho fatto la colf — spiega Gianna — Poi mi sono occupata di mio padre e dopo ho dovuto cercare un altro lavoro». È a quel punto che nasce il dolcissimo sodalizio: «Mio figlio Claudio lavorava come aiuto pasticcere nel forno, un dipendente era andato via e lui mi ha detto: “Mamma, te la sentiresti di aiutarci la notte?”». «Piazza Giorgini di giorno è frequentata solo da anziani — aggiunge — Dalle 22 alle 5 prende vita, impari a stare a con- tatto coi giovanissimi». Alla notizia della chiusura «in tanti sono venuti a dirmi: e ora come si fa? Eravamo un punto di riferimento». Come dimostra la marea di tenerezza di domenica: «Ho visto crescere una generazione di ragazzi, mi vogliono bene. Ma il proprietario del fondo non ci ha rinnovato il contratto». Gianna non abbandonerà però la piazza: «Ci vediamo stasera», dice uscendo dallo Street-food accanto, dove è stata assunta. Ancora la notte, perché, come ricorda lei: «Senza giovani la piazza muore».