E Sottani si ricandida «Per un Chianti più unito»
Paolo Sottani, sindaco di Greve dal 2014, si ricandiderà a sindaco alle elezioni di maggio. L’annuncio non era scontato ed è arrivato nel fine settimana in risposta alla richiesta della coalizione formata da Pd e Psi affinché si candidasse per un secondo mandato alla guida della cittadina. «Ho come obiettivo il perseguire una linea politica che sia fondata sul fare e non sulla declamazione — ha spiegato Sottani, nato a Greve nel 1963 — Vorrei poi mettere a frutto la mia esperienza in modo da favorire la crescita di altri, soprattutto dei giovani interessati ad avvicinarsi alla dimensione pubblica.
Sono fermamente convinto dell’idea di poter rafforzare Greve attraverso la collaborazione con l’Unione e gli altri comuni per portare avanti l’obiettivo di potenziare le tante vocazioni del Chianti, agricole, turistiche, artigianali, industriali, culturali, di un territorio orientato a guadagnare in termini di vivibilità se avanza in modo unitario. Lo stiamo dimostrando con i percorsi realizzati e avviati con la costituzione del Distretto Rurale, il Biodistretto del Chianti e la richiesta di candidatura a Patrimonio Unesco». Sottani chiede infine un secondo mandato ai cittadini anche per varare un piano generale dell’urbanistica, «concludendo il lavoro intrapreso».